Palio dei Go Kart: appuntamento a Casetta il 18 e 19 ottobre pensando alla prevenzione del tumore al seno

Presentata questa mattina l'undicesima edizione dell'evento "Go Kart, Il Cuore Batte Con Brio"

Di Redazione | 1 Ottobre 2025 alle 21:00

Sarà ancora una volta il circuito dei kart di Cassetta, la pista dove si terrà l’undicesima edizione del cosiddetto palio dei go-kart, il 18 e 19 ottobre. Un evento che vede coinvolto, per due giorni, il mondo del Palio che si mette in gioco al volante con lo scopo di promuovere le iniziative della Lega Tumori del mese di ottobre, rivolte tutte alla prevenzione del tumore al seno.

 

“Il tutto si svolgerà in due giorni. Il sabato pomeriggio sarà riservato solo alle donne che avranno lo spazio per cimentarsi al volante dei go-kart, fare delle esibizioni col kart biposto, per cui sarà un’occasione per celebrare le donne che sono legate al mondo del palio e del cavallo” ha detto il patron dell’evento Stefano Berrettini.

 

All’interno dell’impianto sportivo sarà allestita anche una cittadella della salute e prevenzione per stimolare le donne a sottoporsi allo screening mammario.

 

“Stefano Berrettini ha voluto creare un villaggio della salute all’interno del quale ci sarà un’unità mobile di diagnostica senologica – ha detto Gaia Tancredi presidente Lilt di Siena – A bordo ci sarà il nostro dottore Andrea Stella. A questa unità mobile potranno accedere le donne che i gruppi di solidarietà delle contrade hanno selezionato per arrivare da noi. Quindi diciamo una fetta della popolazione che probabilmente non avrebbe mai fatto controlli ma che avrà questa occasione”.

Oltre al villaggio della salute e il pomeriggio dedicato alle donne, ci sarà anche una nuova categoria, quella dei proprietari e allenatori di cavalli.

 

“Qualche pilota tra noi lo abbiamo individuato- hanno detto Simone Pacchierotti presidente dell’associazione Anglo Arabo Corse e Osvaldo Costa presidente dell’associazione Proprietari, Allevatori Allenatori Cavalli da Palio – ma non saranno all’altezza dei Fantini perché sono persone un po’ più spericolate e più atletiche di noi”.

L’importante sarà divertirsi, ridere e fare beneficenza.



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