La Contrada del Valdimontone vince il Palio di agosto 2025 grazie ad una galoppata imperiosa di Giuseppe Zedde detto Gingillo e Anda e Bola, che ha rispettato in pieno quello che gli dice il suo nome: “Vai e Vola”. Confermate quindi le previsioni della vigilia, che davano l’accoppiata dei Servi tra le favorite.
Una mossa lunga, ci sono voluti quasi 50′ per trovare l’allineamento e l’Onda, che era di rincorsa, decidesse di entrare. Quando i canapi si sono abbassati Valdimontone, Pantera e Leocorno sono sfilati via davanti a tutti, ma sono stati Gingillo e Anda e Bola a prendere la testa per non lasciarla più, nonostante gli attacchi alle sue spalle di Diodoro e Tittia, che ha fatto di tutto per passarlo. Ci ha provato fino all’ultimo Casato dove Gingillo, che non ha sbagliato niente durante la corsa, ha fatto un vero e proprio capolavoro.
Splendido Palio anche per Dino Pes, con Viso d’Angelo nella Pantera, che ha battagliato alle spalle del Valdimontone con tutto il mestiere che ha.
Da registrare una sola caduta, quella di Tambani che montava Diamante Grigio nel Bruco al secondo giro a San Martino. Una corsa combattuta e bellissima, a dimostrazione del fatto che la scelta di comporre un lotto di cavalli forti ha pagato.
E adesso è il momento della gioia nel Valdimontone, che torna a riassaporare la vittoria che mancava da 13 anni, dall’agosto 2012 quando ad alzare il nerbo fu Scompiglio con Lo Specialista. La notte del 16 agosto si tinge di rosa, negli altri rioni comincia l’inverno!
Questo l’ordine d’ingresso ai canapi:
- AQUILA – Andrea Sanna detto Virgola e Diosu de Campeda
- BRUCO – Mattia Chiavassa detto Tambani e Diamante Grigio
- DRAGO – Andrea Coghe detto Tempesta e Zenis
- GIRAFFA – Elias Mannucci detto Turbine e Ungaros
- VALDIMONTONE – Giuseppe Zedde detto Gingillo e Anda e Bola
- TARTUCA – Antonio Siri detto Amsicora e Entu de P. Ulpu
- PANTERA – Dino Pes detto Velluto e Viso d’Angelo
- LEOCORNO – Giovanni Atzeni detto Tittia e Diodoro
- CIVETTA – Jonatan Bartoletti detto Scompiglio e Benitos
- (R) ONDA – Sebastiano Murtas detto Gradine e Veranu