Tutta la città di Asciano ha fatto festa per l’apertura ufficiale di uno spazio espositivo che raccoglie vita e trionfi di Andrea Degortes detto Aceto. Nella strada principale della capitale delle crete, cittadini, contradaioli, ex dirigenti di contrada, amici, hanno voluto rendere omaggio a un fantino che è ancora oggi una leggenda festeggiando l’apertura del museo che lo racconta.
Arrivato poco più che ragazzo nel continente da una Sardegna povera e dura, Degortes ha saputo sfruttare il suo talento a cavallo e la sua monta in Piazza, ha cambiato le regole del Palio. Non solo fantino, ma anche personaggio pubblico conosciuto in tutto il mondo come testimoniano le foto appese alle pareti del museo. Al taglio del nastro il sindaco di Asciano Fabrizio Nucci e la Banda Città del Palio che ha suonato la marcia del Palio con le immancabili chiarine.
Presente anche la sindaca di Siena Nicoletta Fabio accompagnata dal capo di gabinetto Manganelli e dall’assessore Riccardo Pagni. Accanto ad Aceto la sua famiglia: Marzia, la moglie, e i figli Antonio e Alberto. Il colore della Galleria Aceto è il bianco, scelto dall’architetto Paolo Di Zanna che ha optato per un colore che mettesse in risalto il luccichio delle coppe e i colori delle foto e dei trofei. Infine uno schermo che trasmette le sue quattordici vittorie.
“La Galleria Aceto – ha detto il sindaco Nucci – sarà di certo un’attrazione per i tanti visitatori della nostra città, siamo fieri che Andrea sia un nostro cittadino”.
