Cinque tra i più noti fantini del Palio di Siena hanno presentato un atto di denuncia-querela contro l’animalista Enrico Rizzi. Andrea Degortes detto “Aceto”, Silvano Vigni detto “Bastiano”, Giuseppe Michele Pes detto “il Pesse”, Salvatore Ladu detto “Cianchino” e Francesco Ticci detto “Tredici” – vincitori complessivamente di 34 Palii – contestano alcune dichiarazioni rilasciate da Rizzi il 27 giugno 2025 durante il programma radiofonico La Zanzara.
Rispondendo a una domanda, Rizzi aveva affermato con tono polemico: “I fantini sono degli assassini perché mandano gli animali a morire. I cavalli vengono frustati, gli animali vengono picchiati”.
Parole che, secondo i fantini, rappresentano un attacco gratuito e infondato, lesivo della loro reputazione e dell’immagine stessa del Palio di Siena. L’avvocato dei querelanti, Roberto Martini, chiede che si proceda per diffamazione aggravata (art. 595, comma 3, del Codice penale), sottolineando che le offese, diffuse attraverso radio e social network, hanno raggiunto un pubblico vasto e indeterminato, amplificando il danno e rendendo difficile una smentita immediata. I fantini si riservano inoltre di costituirsi parte civile per chiedere il risarcimento dei danni.