Nato a Siena nel piccolo ma fruttuoso allevamento di cavalli dell’Atzeni Team, Diodoro è il barbero vincitore della carriera di Provenzano corsa il 3 di luglio e vinta dalla contrada dell’Oca con in groppa il suo allevatore e allenatore Tittia.
E’ stata Chiara Pascucci Pepi, veterinaria e specializzata in ginecologia che ha seguito tutte le fasi dell’inseminazione della cavalla che ha dato alla luce il puledro dal mantello sauro, acquistato poi da Marco Tansini.
Giovanni Atzeni e sua moglie Ilaria hanno ottime fattrici purosangue inglese di origine tedesca , linee di sangue che Tittia conosce bene, e hanno scelto come stallone il fondo arabo Ventinoe.
“Ho seguito tutte le fasi dell’inseminazione – racconta la dottoressa Pascucci Pepi – abbiamo avuto il seme dalla Sardegna e tutto è filato liscio, poi è nato il piccolo Diodoro”.

Una soddisfazione enorme veder vincere un puledro di cui si sono seguite tutte le fasi fino da embrione.
“Ho visto Diodoro quando era un semplice puntino scuro dallo schermo dell’ecografo – racconta ancora la veterinaria – è sempre un agrande emozione vedere nascere una nuova vita e poi quando vincono è bellissimo”.

Non è il primo cavallo vincitore di palio che Chiara Pascucci Pepi ha collezionato negli anni di professione.
“Ho avuto il piacere di inseminare anche la fattrice di Giuliano Brandini che ha dato alla luce Oppio, il grigio vincitore del palio nel Drago con Salasso. Fu un’emozione enorme e ora Diodoro. Per me che amo la mia professione e amo l’allevamento sapere che puledri che ho visto in embrione possano aver vinto il Palio è una gioia indescrivibile”.