Palio di Siena, Ghelardi: "Bartoletti punto di partenza. Resta rapporto con Gingillo, ma abbiamo altri legami privilegiati"

Sui cavalli: “Si può fare un lotto in alto equilibrato. Rimango dell’idea di utilizzare tutti i migliori che arriveranno in fondo all’iter”

Di Redazione | 26 Giugno 2025 alle 9:00

“Bartoletti è il nostro punto di partenza. Nonostante la delusione dell’ultimo palio nella Pantera ha dimostrato tanto, se ci sono le condizioni si merita di provare a vincere il palio da noi, questo desiderio ci accomuna”.

Queste le parole di Franco Ghelardi, capitano della contrada della Pantera, l’ultima estratta per la carriera di Provenzano e ultimo capitano ospite del format condotto da Veronica Costa, in onda su Siena Tv alle 22 in questi giorni di avvicinamento al Palio.

Su Gingillo: “La Pantera è aperta a varie soluzioni, Gingillo è un bravo fantino, in questo momento abbiamo altri fantini con rapporto privilegiato ma siamo sempre aperti anche a lui”.

“Rapporto storico con Carboni, ha tutte le caratteristiche di fare palii importanti, è da attenzionare. “

Sui cavalli: “Si può fare un lotto in alto equilibrato, volevo sollecitarlo fin dall’estrazione. Rimango dell’idea di utilizzare tutti i migliori che arriveranno in fondo all’iter”.

Sulle piste di addestramento: “Serve una presa di coscienza sull’evoluzione della situazione delle piste. C’è un problema che si ritrova ogni anno, fare Mociano il 12 giugno è troppo vicino al Palio. Come contrada per noi questa è una cosa seria, seguiamo le corse con lo staff, serve per vedere i cavalli. Dei rimedi vanno trovati”.



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