Federico Cappannoli, Capitano della Contrada del Bruco, ha espresso ai microfoni un mix di amarezza per la mancata vittoria e profondo orgoglio per la sua Contrada.
“L’amarezza c’è sempre quando un’occasione sfuma,” ha dichiarato Cappannoli, pur sottolineando di essere “altrettanto orgoglioso del Palio che ha fatto il Bruco.” Ha rimarcato che tutti, dalla stalla al fantino, hanno dato il 100%, pur essendo consapevoli dei limiti che c’erano e della necessità di partire rapidamente per essere competitivi.
Il Capitano del Bruco ha sottolineato che la situazione ideale del Bruco era, ottenere spazio al canape e una mossa veloce. Tuttavia, la mossa non è andata come aveva sperato Cappannoli . “Sinceramente dopo mezz’ora di mossa ero abbastanza rassegnato,” ha ammesso il Capitano, riferendosi ai tempi dettati dalla rincorsa, il Montone. Nonostante la lunga attesa ha elogiato l’operato del mossiere Renato Bircolotti, promosso “a pieni voti” per la sua decisione e lucidità.
Nonostante l’esito, Cappannoli ha evidenziato la maturità della Contrada, che ha vissuto i quattro giorni del Palio con “tanta speranza, ma anche con tanta coscienza di quelli che erano i limiti di questa situazione.” Il Capitano si è detto veramente orgoglioso del percorso che sta facendo la sua contrada, sottolineando che, al di là del risultato del Palio, il cammino intrapreso negli ultimi anni è magnifico. La Contrada è già pronta a ripartire, guardando al Palio di agosto con rinnovato spirito, fa sapere Federico Cappannoli.
