Claudio Pagliantini, Capitano della Contrada dell’Istrice, ha commentato ai microfoni di Radiosienatv la Carriera del 3 luglio.
“Dal punto di vista nostro, diciamo che si era un po’ complicata la cosa,” ha dichiarato Pagliantini, riferendosi alla posizione della Lupa, prima al canape con quello che sulla carta era considerato uno dei cavalli più forti della Piazza. “Insomma, un pochino ci siamo preoccupati di questa situazione.”
Riguardo alla prestazione dell’Istrice, il Capitano ha ammesso alcune difficoltà: “La mossa è stata letta, ma poi non presa immediatamente, è mancata un po’ la prestazione in partenza.” Poi Pagliantini riconosce il capolavoro fatto dall’Oca: “Un altro motore” ha commentato lapidario.
Interrogato sulla possibilità di riproporre Dorotea Dimmonia, il cavallo dell’Istrice, Pagliantini ha risposto: “Dorotea è un buon cavallo, forse deve ancora fare qualcosina in più. Però insomma il cavallo sembrava che ci fosse, almeno per le prove ha dato questa impressione.”
Infine, il Capitano ha espresso soddisfazione per il rapporto con il fantino Enrico Bruschelli detto Bellocchio: “È andata bene. Questi quattro- cinque giorni sono andati bene con Enrico. Il rapporto l’abbiamo portato avanti e spero, insomma, che si possa proseguire con questa collaborazione.” Ha concluso ringraziando Bellocchio per aver “riportato un po’ il sorriso in Camollia in questi giorni” e augurandogli di poter dimostrare il suo vero valore.