Un corteo dismesso? No, un corteo come ai vecchi tempi. Il Valdimontone ha sfilato nelle vie del centro per festeggiare la sua vittoria colta sul Campo il 16 agosto con Gingillo e il cavallo Anda e Bola. Niente macchine d’epoca, carri, carrozze, solo tantissimi giovani. Ragazze e ragazzi che hanno dato vita al corteo della vittoria con la loro gioia e vitalità. Solo carretti spinti a mano carichi di bevande e musica, cartelli con le solite prese in giro verso l’avversaria e le altre contrade e la gioia per aver vinto. Tanti di loro hanno vissuto il momento della vittoria per la prima volta e quella gioia l’hanno espressa cantando e ballando in Piazza del Campo.
“Un corteo alla vecchia maniera – ha sottolineato Alberto Benocci onorando priore della contrada dei Servi che per l’occasione si è dipinto la barba di rosa – senza sfarzo ma con tanta vitalità. I giovani? Segno che il Valdimontone ha saputo lavorare bene cercando di tenere unite le diverse generazioni. Siamo un rione dove ci sono poche abitazioni per i contradaioli, molte sono fuori dalle mura, non è facile tenere insieme un popolo. Questa vittoria aiuterà ancora di più a unire le generazioni e a far amare la contrada ai più giovani”. Impeccabile nella sua bellezza il barbero vittorioso Anda e Bola. E poi il capitano Aldo Nerozzi con i suoi tenenti e il fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo. Una grande festa rosa che ha riempito di allegria Piazza del Campo. Domani la gallery con tutte le foto. Rimanete connessi con Radiosienatv!