Le telecamere di Siena tv lo hanno incontrato al Casato, un punto della città che Luigi Bruschelli detto Trecciolino, conosce bene, perché lo ha visto tante volte da fantino entrando con il soprallasso per il corteo storico.
“Si, è uno scorcio della città che conosco bene e mi riporta a tenti momenti belli della mia carriera, per la precisione sono entrato in Piazza da qui, ben 53 volte”.
Cosa è cambiato nel tempo da quando hai esordito come fantino?
“Il mondo cambia velocemente ma Siena riesce a mantenere le sue tradizioni”.
Tittia, un tuo allievo, questo è il suo momento. Un predominio.
“In questo momento è il migliore e giustamente tutti lo vorrebbero montare”.
Cavalli, che ne pensi di quelli che abbiamo visto?
“Non vedo un cavallo da “wow”, ma piuttosto un lotto omogeneo”.
E’ vero che quando non si monta più, spariscono anche gli amici?
“Gli amici non spariscono mai”.
Ti piacerebbe rimontare in Piazza?
“C’è un tempo per fare e uno per non fare”.