Un Palio gestito a meraviglia da Dino Pes detto Velluto che, rientrato dopo la squalifica, ha avuto l’opportunità di montare nella Contrada della Pantera su Viso d’Angelo. Dino Pes è stato ospite in diretta a Siena Tv e ha commentato la sua prestazione.
Del cavallo, anche dopo luglio, si è parlato di un “cavallo a tempo”, invece ieri, nonostante la mossa lunga, ha fatto una corsa a livello dei due che aveva davanti. “Viso d’Angelo ha dimostrato un bel potenziale. Ero contento di montarlo, lo avevo detto anche qualche giorno prima della Tratta. E’ stato top davvero. La stalla della Pantera ha fatto un super lavoro.
Aveva solo un morso leggero, perché il cavallo è di esperienza. Gli ho levato tutto ed è stato veramente tranquillissimo.
Abbiamo visto che hai usato molto il nerbo sul collo del cavallo, perchè? “Mi ha spiazzato un po’, perché nelle prove non avevo avuto la sensazione che il cavallo si appoggiasse, non lo aveva mai fatto, invece nel giorno del Palio nelle curve scorciava l’azione allora ho usato un po’ di più nerbo”.
Luigi Bruschelli, oltre a farti i complimenti per la corsa che hai fatto, ha parlato di una sbavatura a San Martino. “Se lo dice Gigi Bruschelli, mi fido e basta, lui è uno che vede le cose prima di tutti. I consigli del ‘Maestro’ io li accetto sempre. Se in più persone fossero passate dal Maestro oggi sarebbe più dura”.
La mossa? Tra l’altro il capitano della Pantera era nelle sue dichiarazioni molto contrariato con il mossiere. “Il Leocorno sicuramente ha sfruttato dei vantaggi che aveva alla mossa. Chi è tra i canapi deve comunque provare a fare lo stesso e provare a sfruttare la situazione. Il capitano era arrabbiato ma la mossa quella era. Non sta a noi direi se era buona o no. Il mortaretto non è scoppiato, quindi la mossa era buona. Diciamo che io sono stato fortunato, perchè i due cavalli (Diodoro e Viso d’Angelo, ndr) sono compagni di scuderia e quindi sono partiti insieme”.