Lupa, Oca, Bruco, Valdimontone e Pantera sono le cinque contrade baciate dalla sorte che si uniscono a Tartuca, Chiocciola, Drago, Selva, Istrice, che già correvano di dritto. Così ieri pomeriggio si è completato il lotto delle dieci che saranno al canape per il Palio del prossimo 2 luglio. Una piazza colma di tanti contradaioli con gli occhi rivolti alle trifore di palazzo pubblico dove ben cinque popoli hanno visto i colori della propria contrada. Il Nicchio non viene estratto e quindi non può scontare il Palio di squalifica. La prima bandiera è quella della Lupa, proprio di fianco alla rivale Istrice, così si crea la seconda coppia di avversarie, dopo Tartuca e Chiocciola che già correvano di diritto. Poi l’Oca che, data la squalifica della Torre, si avvicina ad un’altra carriera senza rivale. E’ quella del Bruco la terza bandiera a palazzo pubblico, che così conclude il quadro delle quattro verdi, insieme a Oca, appena estratta, Drago e Selva già presenti di diritto. Infine sono Valdimontone e Pantera a chiudere il quadro delle dieci.
Un Palio con due coppie di rivali, la Chiocciola non vince dal 1999, l’Istrice trova nuovamente la Lupa dopo la vittoria del popolo di Vallerozzi dello scorso anno. Valdimontone e Pantera senza avversaria in campo e con grande voglia di vincere. Infine ci sono le quattro verdi, un elemento che si dice preannunciare carriere sorprendenti. Nei 52 palii corsi con Oca Drago Selva e Bruco, come riportato su palio.org, 22 sono stati vinti da una di queste, con una percentuale di vittoria per loro del 42,31%. Al primo posto la Selva con 8 palii, cinque Oca e Drago, quattro il Bruco.
Tra le altre Contrade nelle carriere con quattro verdi a vincere di più è stata la Tartuca, 8 volte. L’ultimo Palio con la presenza di queste contrade risale ad agosto 2019 quando fu proprio la Selva a vincere la carriera.
Un’ estrazione fondamentale anche per le strategie di Palio, che si svilupperanno soprattutto in questo mese dopo un inverno ricco di punti interrogativi per le poche contrade presenti di diritto. Il 29 di giugno come sempre sarà la giornata fondamentale, da non dimenticare poi alcune squalifiche anche per i fantini, tra questi Dino Pes e Federico Guglielmi. Da lì poi il via al valzer delle monte che porterà verso la carriere del 2 luglio 2025.