Un 2023 con ben sette nuovi capitani. Cinque si sono già insediati mentre due devono ancora passare dalle urne. Venerdì 24 febbraio, è la volta del Bruco che voterà durante l’assemblea. Il nome è quello di Federico Cappannoli già mangino vittorioso con Gianni Falciani e figlio di Guerriero già barbaresco della contrada di via del Comune. Nel fine settimana , quindi il 25 e 26 febbraio urne aperte nel Castellare. Il popolo della Civetta ha chiamato a ricoprire il ruolo di capitano, Roberto Papei, che era già stato a capo della contrada dal 2003 al 2007.
Passiamo ai capitani che già hanno ricevuto il benestare dei popoli. Il primo in ordine di tempo ad insediarsi, è stato Franco Ghelardi nella Pantera dopo le dimissioni dell’ex capitani Claudio Frati. Ghelardi era stato indicato, in base allo statuto della contrada, dal priore Vannuccini e resterà in carica per un solo anno fino alla scadenza del precedente mandato. Ghelardi è stato capitano nel biennio 2010-2011. In Vallerozzi il nuovo capitano è Giulio Bruni, segno di continuità con la precedente dirigenza. Era infatti mangino dell’uscente Capitan Celesti. Il Valdimontone ha scelto un uomo di cavalli come capitano. Si tratta di Aldo Nerozzi che in contrada ha già ricoperto il ruolo di mangino vittorioso con Franco Morandi, nel 2012 e già barbaresco storico dei Servi. Poco prima di Natale, si è votato anche nella Tartuca. Anche qui nel segno della continuità. Con un’ampia maggioranza è stato eletto Niccolò Rugani, già mangino di Capitan Cortecci.
