Tra i fantini presenti ieri durante la cena dell’Associazione proprietari, allenatori e allevatori cavalli da Palio anche Giovanni Atzeni, detto Tittia. Il fantino plurivittorioso ha fatto un bilancio di questo 2025 dopo la vittoria a luglio nella contrada dell’Oca. “E’ stata un’annata molto positiva: sono riuscito a vincere l’undicesimo Palio, ad agosto ho fatto un bel Palio e quindi affronto un ottimo inverno. Non mi sto fermando nemmeno un giorno: forse ho fatto due giorni di ferie. Sono già pronto per l’anno prossimo, si prospettano due Palii molto importanti. Sto vivendo un bel momento della mia carriera: ho la fiducia di tanta gente e quindi bisogna portare rispetto a chi te lo dà”.
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Parlando del parco cavalli, ed anche del suo Diodoro, Tittia si è detto fiducioso per il 2026. “Bisogna fare i complimenti a tutti i proprietari per la passione e l’impegno che ci mettono, perché oggi non è semplice mantenere un cavallo o comprarlo, vista la situazione dei prezzi in tutta Italia. Il numero dei cavalli è importante: negli ultimi anni si sono visti numeri fuori dal normale. Si sente che qualcosa di nuovo sta arrivando, quindi penso che i cavalli siano l’ultimo dei problemi. Diodoro sta bene al prato. Rientra in allenamento il primo gennaio”.
E’ già tempo di pensare al 2026, dove Tittia non nasconde che ci potrebbe essere anche qualche cambiamento nelle strategie. A partite dalla contrada della Chiocciola. Alla domanda su un commento a quanto dichiarato da capitan Maggi, che ai nostri microfoni aveva parlato di “utopia” sulla possibilità di vedere Tittia in San Marco, il fantino risponde: “Ho degli ottimi rapporti con Maggi, si è sempre comportato da signore con me. L’ inverno è lungo: vediamo strada facendo cosa viene fuori”.
E poi un commento sul ritorno da capitano di Fabio Giustarini nel Nicchio. “Fabio mi ha fatto debuttare, mi ha seguito come un figlio, gli voglio un bene grandissimo. Come ha detto lui stesso nelle interviste, ognuno deve fare il suo giustamente, però tra noi c’è un grandissimo affetto. Se dovessero capitare le giuste situazioni, Giovanni non si tira indietro.”