Pantaneto e il problema dei servizi igienici

Di Redazione | 14 Giugno 2016 alle 17:55

Pantaneto e il problema dei servizi igienici

Del problema dei servizi igienici in Pantaneto si è parlato anche in consiglio comunale

Un servizio igienico pubblico aperto H24, e gratuito nelle ore notturne, da installare in via Pantaneto. Questa la richiesta di Ernesto Campanini presentata con un’apposita interrogazione durante la seduta consiliare.

Il consigliere ha, infatti, fatto notare al consesso come via Pantaneto sia una strada altamente frequentata sia di giorno come nelle ore notturne e come le zone adiacenti, troppo spesso, siano utilizzate per l’espletamento delle funzioni fisiologiche, così come ricettacolo di vomito e sacchi di rifiuti che, depositati fuori orario, diventano facile attrattive per i ratti. Una situazione, questa, a facile rischio sanitario per i residenti e per i passanti. Per questo, la richiesta di un bagno pubblico da realizzarsi in uno dei tanti fondi sfitti o sottoutilizzati che si trovano nella via, come il locale che ospita le cabine telefoniche.

Un segnale concreto di civiltà, come ha evidenziato Campanini, visto che nel centro storico della città non esistano servizi igienici sempre aperti, gli unici sono i vespasiani, orinatoi esclusivamente maschili e non fruibili dai disabili, collocati in via Mascagni, Prato Sant’Agostino, via Roma, viale Don Minzoni, Porta Laterina via delle Sperandie, via Beccafumi e San Girolamo. A peggiorare la situazione anche la sentenza del Tar della Toscana in base alla quale l’uso del bagno all’interno dei pubblici esercizi è da ritenere un servizio da fornire ai soli clienti.

L’assessore all’Ambiente, nell’informare che in via Pantaneto il Comune non ha proprietà se non due fondi in concessione alle Logge del Papa, che però, per la loro specificità, non possono essere utilizzati per le finalità richieste dal consigliere, ha ricordato che gli esercizi pubblici che si trovano nella via devono mettere a disposizione i loro servizi igienici. E ha ricordato l’intensificazione dei controlli per il conferimento dei rifiuti solidi urbani e la spazzatura ed il lavaggio della strada potenziati durante i fine settimana.

Totalmente insoddisfatto il consigliere Ernesto Campanini che ha evidenziato come l’Amministrazione non riconosca il tema posto come priorità, nonostante quanto dichiarato in occasione delle riunioni fatte nella Contrada del Leocorno, e per i fatti recentemente accaduti per i quali la cittadinanza si aspettava una risposta concreta.



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