Lo spazio per i motorini realizzato in un luogo inconsueto
In via Diaz, proprio davanti a Fontegiusta, è stato realizzato un parcheggio per motorini in un luogo davvero inconsueto: “a cavallo” tra strada e marciapiede. Questo significa che metà motorino dovrebbe stare sul marciapiede e metà sulla carreggiata, con il cavalletto messo proprio nello scalino tra i due dislivelli. Insomma, per far restare lo scooter dentro i margini del parcheggio occorre metterlo in bilico, con conseguente caduta a catena di tutta la fila di mezzi parcheggiato. Cosa peraltro già accaduta.
Per questo coloro che utilizzano il parcheggio hanno l’abitudine di metterlo venti centimetri più indietro o venti centimetri più avanti, in modo da trovare l’equilibrio. Questa mattina però un solerte vigile urbano ha sanzionato tutti i motorini presenti ritenendo che fossero “fuori dalla segnaletica“.
Inutile la protesta dai vigili urbani: in caso di contenzioso non si può più parlare direttamente al comando, ma è necessario istruire una pratica dal prefetto o dal giudice di pace. Però in questo caso, se il giudice dice che la multa deve essere pagata, si perde lo sconto del trenta per cento.
