Pasqua: uova particolarmente "salate" per i senesi, impennata di prezzi

A causa delle quotazioni record raggiunte dal cacao i prezzi delle uova di cioccolato registrano un aumento del 40%

Di Simona Sassetti | 29 Marzo 2024 alle 17:28

“Caro cioccolato” verrebbe da dire in questa Pasqua. Ormai le tradizionali uova a sette,otto euro sono per lo più introvabili. Il prezzo minimo per acquistare un uovo di cioccolato è dieci euro, prezzo massimo per la stessa dimensione e qualità è sedici euro. Un disagio che in questi giorni tocca tutti, particolarmente le famiglie con bambini. Ma a cosa è dovuto questo aumento di prezzi? La causa di tutto questo è la crisi del mercato del cacao dovuto al cambiamento climatico. I prezzi del cacao hanno subito un aumento del 40%, più del doppio rispetto all’inizio del 2023. Attualmente, una tonnellata di cacao ha superato il prezzo di 5.500 dollari, ovvero oltre 5.000 euro: un aumento tale da superare il record raggiunto nel 1977, con le quotazioni attuali che arrivano a 6.000 dollari a tonnellata. I consumatori devono fare i conti anche con i rincari del 72% per lo zucchero e del 52% per il burro di cacao nell’ultimo anno. “Gli aumenti di prezzo delle uova di cioccolato delle marche più note vanno in media dal +16% al +24% rispetto allo scorso anno, e si aggiungono ai rincari del +15% già registrati nel 2023. – spiega il Codacons – Ad esempio le uova di fascia più alta per adulti, con cioccolato al latte o fondente e un peso tra i 320 e i 365 grammi, arrivano a superare i 18 euro al pezzo, con incrementi superiori al 33% rispetto ai listini del 2023. Va meglio per i prodotti destinati ai bambini: i prezzi delle uova legate a cartoni animati, giochi, personaggi famosi, serie tv, aumentano in media del +16,7% rispetto allo scorso anno”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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