Pd, oggi la direzione regionale: sul tavolo liste e nodo Bezzini. A Siena chiusa la Festa dell’Unità

La direzione regionale decide questa sera sulle liste dei candidati. Intanto a Siena il Pd archivia una Festa dell’Unità partecipata, tra dibattiti, musica e confronto politico

Di Simona Sassetti | 8 Settembre 2025 alle 13:00

Questa sera, nella sede di via Forlanini a Firenze, si riunirà la direzione regionale del Partito Democratico per definire le candidature alle prossime elezioni regionali. L’appuntamento, già rinviato nei giorni scorsi, sarà decisivo per sciogliere il nodo della ricandidatura di Simone Bezzini, assessore regionale uscente alla Sanità, per il quale è necessaria una deroga dopo una legislatura da consigliere e una da assessore.

Sul suo nome il presidente della Regione Eugenio Giani non ha lasciato dubbi: “È un ottimo amministratore – ha dichiarato – e rappresenta un punto di riferimento per l’azione futura, alla luce dei risultati positivi raggiunti. È stato in assoluto uno dei miei migliori assessori”.

Accanto a Bezzini, la rosa dei candidati senesi comprende i consiglieri uscenti Anna Paris ed Elena Rosignoli, il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni, l’ex sindaco di Castellina in Chianti Marcello Bonechi e l’ex assessore di Castelnuovo Berardenga Tiziana Fregoli.

Intanto, ieri a Siena si è chiusa la Festa dell’Unità, tornata nel capoluogo con l’obiettivo di rilanciare un appuntamento che per decenni è stato simbolo di socialità e confronto politico. Fino al 2013 la Fortezza Medicea accoglieva ogni anno migliaia di persone con dibattiti, concerti e cucina popolare; la chiusura della sede storica aveva poi frammentato l’evento in iniziative più piccole, diffuse nei quartieri e in provincia.

Il tentativo di rilancio del 2023 aveva riacceso le speranze, ma è con l’edizione di quest’anno che il Pd senese ha riportato in città una vera Festa dell’Unità, capace di ricompattare iscritti e simpatizzanti. “È andata benissimo – ha affermato la segretaria Rossana Salluce –. Sono stati tre giorni bellissimi di comunità, intensi di dibattiti e momenti di confronto su temi che riguardano non soltanto il nostro territorio ma anche questioni di respiro nazionale e internazionale. Per noi è importante che questo non sia un punto di arrivo, ma un ulteriore passo del nostro percorso: tornare a parlare con le persone. Questo è il nostro obiettivo e questa festa ha avuto un grande valore proprio per questo motivo”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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