Una piattaforma on-line, aperta a tutti i cittadini, destinata a scrivere insieme il futuro della città. E’ il progetto lanciato dal movimento civico Per Siena in vista della fase programmatica per le elezioni comunali 2023. Si tratta di uno strumento tecnologico, adottato con successo in molte importanti città europee, da considerarsi un’opportunità e un’occasione di partecipazione in un momento cruciale: in vista della scelta degli organi elettivi della città quando è particolarmente importante raccogliere le migliori idee e fare sintesi sulle reali necessità dei cittadini.
“Uno strumento di partecipazione e di consultazione nuovo, che viene usato in diverse realtà – spiega Pierluigi Piccini – ed è un modo anche per decidere, perchè su alcune tematiche i cittadini che partecipano alla piattaforma potranno votare per il gradimento”.
Amsterdam e Barcellona possono considerarsi città pionieristiche per quanto riguarda le “smart cities” che hanno adottato questo sistema di confronto diretto con i cittadini. Esperienze di grandi città, diverse da Siena sotto tanti punti di vista, ma che al contempo possono rappresentare dei modelli da seguire visti gli importanti progetti di sviluppo.
“Le contraddizioni che oggi ci sono a Siena ed anche nei comuni contermini – aggiunge Piccini – ci sono e vanno analizzate. Non solo l’immigrazione, ma anche la mobilità e i servizi. Io ritengo che la società senese sia profondamente diversa da come viene rappresentata e quindi va interpretata. Nell’interpretazione bisogna dare delle risposte, che non sono solo per domani, ma anche per i prossimi 15-20 anni”.
