Si è svolto ieri a palazzo comunale a Poggibonsi un incontro convocato dall’amministrazione per fare rete a livello territoriale nel gestire i tanti aspetti legati all’emergenza ucraina, in particolare sul fronte accoglienza.
“Ringraziamo tutti i presenti, associazioni e parrocchie, e tutte le persone e le realtà che si sono immediatamente attivate e hanno dato la loro disponibilità per aiutare la popolazione ucraina – dice l’assessore alle Politiche Sociali Enrica Borgianni – La situazione è in piena evoluzione e ci vede partecipi di un percorso coordinato dalla Regione Toscana e dalla nostra Prefettura. In questo contesto, con la nostra Protezione Civile, la Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa e gli altri servizi comunali interessati, abbiamo voluto attivare un coordinamento territoriale per condividere informazioni, disponibilità, richieste”.
La prima necessità a cui rispondere è infatti quella di censire le persone che sono arrivate e che arriveranno sul territorio attraverso la rete amicale e parentale. Sulla base delle disposizioni governative la Prefettura di Siena ha indicato la possibilità di accogliere le persone che arrivano sul territorio tramite canali istituzionali attraverso i progetti Cas attivati appositamente. Tuttavia anche l’arrivo tramite rete amicale e parentale ha bisogno di essere segnalato per consentire l’attivazione di tutti i percorsi necessari, a partire da quello sanitario.
Per cui la prima azione da fare in caso di arrivo di amici o parenti ucraini è quella di fare apposita segnalazione alla Prefettura.
“Ogni possibile gestione dell’emergenza passa dalla conoscenza delle situazioni presenti – dice Borgianni – In questa fase è fondamentale dare tempestiva comunicazione della presenza di cittadini arrivati per vie amicali. Facciamo rete per riuscire nell’immediato a dare una mano a chi ne ha necessità”.