Come sempre uno spettacolo i giochi pirotecnici di San Lucchese: ogni anno per le celebrazioni del santo patrono di Poggibonsi, dalla zona della Fortezza Imperiale vengono sparati i fuochi di artificio che illuminano il cielo poggibonsese sopra le teste delle migliaia di persone che affollano la Festa Patronale che si sviluppa in tutta la zona del Vallone, di Fonte delle Fate, della collina dove sorge proprio la basilica di San Lucchese. Una festa che inizia il 27 aprile sera con la Processione per le via della città e l’accensione dei fuochi lungo il fiume Staggia. Ovviamente le celebrazioni religiose e le visite al Santo proseguono il giorno del 28 aprile.
A queste si uniscono i momenti di intrattenimento con concerti, bancarelle, mercatini, e le attività delle associazioni locali, presenti appunto nella zona intorno alla Basilica. La Santa Messa mattutina non è stata celebrata dal Cardinale Lojudice, impegnato per le elezioni del nuovo Papa. E nel pomeriggio il cielo ha minacciato più volte pioggia. Tutto ciò non ha scoraggiato i fiumi di persone che hanno invaso la Festa per assistere ad uno dei momenti clou, quello dei fuochi, quest’anno veramente apprezzati. E come da tradizione a riguardo i complimenti o le critiche vengono rivolti all’amministrazione comunale, e simpaticamente anche l’ex sindaco di Poggibonsi David Bussagli, sui social ha fatto capire che i fuochi 2025 sono stati meglio di quelli del 2024. Ironie a parte, la sera della Festa di San Lucchese anche quest’anno ha richiamato molte persone anche da fuori, confermandosi un appuntamento imperdibile in Val d’Elsa e amatissimo dalle generazioni più giovani, con tanti adolescenti e ventenni rimasti fino a notte nei luoghi della Festa.
All’indomani della festa di San Lucchese il Comune ringrazia tutti e tutte coloro che hanno contribuito all’organizzazione delle iniziative per il Santo Patrono e che le hanno animate con la loro partecipazione. “E’ un grazie a tutta la comunità – dice la sindaca – Per settimane c’è stato un importante lavoro organizzativo che ha visto prima di tutto il ruolo centrale della comunità francescana del Convento di San Lucchese con il grande impegno di Padre Daniele”. Un impegno che ha coinvolto Polizia Municipale, operai e uffici del Comune, Protezione Civile, Forze dell’Ordine, parrocchie, banda cittadina La Ginestra, il mondo delle associazioni che come sempre ha avuto una funzione preziosa in tutti i momenti.
Le iniziative per San Lucchese sono iniziate già la sera della Vigilia con l’accensione delle cataste preparate dai Rioni di Poggibonsi e con la processione per le vie della città su carro storico della Misericordia trainato da cavalli. Ieri, 28 aprile, la festa a San Lucchese con i momenti liturgici, i banchini, le associazioni e con lo spettacolo pirotecnico a concludere.
Per quanto riguarda la Protezione Civile è stato attuato il Piano previsto per l’evento, coordinato dalla Polizia Municipale e che ha visto la partecipazione di tutta la rete di associazioni. In particolare il Piano si è articolato in diverse azioni. La Vab è stata operativa già nella sera della Vigilia di San Lucchese e per tutta la giornata della festa con allerta superiore in occasione dei fuochi d’artificio. Sul fronte sanitario sono state operative tre ambulanze, una della Misericordia di Poggibonsi, una della Misericordia di Staggia Senese e una della Pubblica Assistenza di Poggibonsi dislocate in punti cardine per tutta la durata dell’evento. Sempre sul fronte sanitario, volontari delle tre associazioni sono stati presenti nei luoghi della festa, dalle 11 fino alla fine evento, muniti di zaino defibrillatore. Contributo prezioso inoltre da parte dei volontari e delle volontarie di protezione civile delle associazioni Anpana, Misericordia di Staggia Senese, Misericordia di Poggibonsi, VAB e Pubblica Assistenza di Poggibonsi che hanno monitorato l’andamento della festa e partecipato alla messa in sicurezza durante i fuochi. Inoltre i volontari del Vespa Club Valdelsa sono stati operativi per tutta la durata dell’evento a sostegno della Polizia Municipale nella gestione della viabilità. “Una comunità intera si è mossa per rinnovare quel sentimento identitario che tiene assieme la città. Grazie davvero a tutti e a tutte”, chiude Susanna Cenni.
La festa di San Lucchese è organizzata dalla comunità francescana con Misericordia di Poggibonsi e Fratres e con il patrocinio del Comune.

