Un supplemento di indagine e un interrogatorio col magistrato, prima che vengano depositati gli atti dell’indagine. Sono le richieste avanzate da Gabriele Bordoni, legale di Manolo Portanova, il calciatore professionista del Genoa accusato, insieme ad altri tre giovani, di aver compiuto un presunto stupro di gruppo a danno di una studentessa universitaria di Siena, nella notte tra il 30 e il 31 maggio 2021, in una casa del centro storico della città del Palio.
Ultimati gli accertamenti, il pm Nicola Marini titolare del delicato fascicolo, si appresta a chiudere l’inchiesta tra la fine del mese e l’inizio di ottobre: oggi l’avvocato difensore del calciatore ha depositato l’annunciata memoria difensiva, dove si richiedono ulteriori approfondimenti su alcuni temi e passaggi dello spinoso caso, con allegata una perizia medico-legale di parte.
Non solo: l’istanza avanzata dal difensore è quella di poter far sottoporre l’atleta professionista, prima della conclusione dell’indagine, ad un interrogatorio col pubblico ministero, dal momento che, ribadisce Bordoni, il suo cliente professa assoluta estraneità rispetto alle contestazioni mosse.
C.C