Presunto scambio di favori, Procura di Siena chiede rinvio a giudizio di Rossi e Turillazzi

Inchiesta su Fises e Terrecablate Reti e Servizi, oggi in tribunale la discussione: in piedi rimane solo la contestazione legata a uno stage retribuito, i legali hanno chiesto il non luogo a procedere

Di Redazione | 1 Luglio 2021 alle 22:30

Presunto scambio di favori, Procura di Siena chiede rinvio a giudizio di Rossi e Turillazzi

Questa mattina al tribunale di Siena la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per i due dirigenti di Fises e Terrecablati Reti e Servizi, Davide Rossi e Marco Turillazzi, coinvolti nella primavera 2020 in un’inchiesta su un presunto caso di corruzione.

La decisione del gup arriverà ad inizio settembre, con le difese che hanno di contro chiesto il non luogo a procedere. Le indagini, chiuse nei mesi scorsi, hanno fortemente ridimensionato l’iniziale quadro accusatorio: cadute gran parte delle contestazioni, resta in piedi solo l’accusa incentrata su un presunto scambio di favori legato a uno stage retribuito, accuse respinte dai difensori (Enrico e Lorenzo De Martino per Rossi, Fabio e Giulio Pisillo per Turillazzi) durante una lunga discussione.

C.C



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