Presunto stupro a Chianciano Terme, oggi l'incidente probatorio della giovane schermitrice

La sportiva uzbeka che ha denunciato un presunto abuso da parte di due sciabolatori nell'estate scorsa sarà ascoltata da giudice, pm e avvocati

Di Redazione | 5 Aprile 2024 alle 7:30

Presunto stupro a Chianciano Terme, oggi l'incidente probatorio della giovane schermitrice

Si terrà questa mattina al Tribunale di Siena l’atteso incidente probatorio legato al caso della schermitrice uzbeka di 17 anni, che ha denunciato di essere stata stuprata da due giovani sciabolatori durante un ritiro a Chanciano Terme nell’agosto 2023.

La giovane parlerà davanti al giudice Elena Pollini, avvocati e pubblico ministero, nel corso di un passaggio che si prospetta  cruciale per l’inchiesta avviata dalla Procura di Siena, la quale non ha finora ravvisato i presupposti per applicare misure cautelari nei confronti dei due atleti sotto accusa, di 19 e 21 anni.

La giovane sportiva si presenterà in aula dove cristallizzerà il suo racconto dei fatti e saranno analizzati i riscontri prodotti dagli atti del fascicolo di indagine, che diventeranno così conosciuti alle difese degli indagati le quali potranno porre domande come in un normale contradditorio processuale.

Sono numerosi i punti ancora non chiari che saranno sviscerati dai difensori dei ragazzi che non si sono opposti all’incidente probatorio e garantiscono la totale innocenza degli atleti. Anche sulla base di quanto emergerà dall’incidente probatorio dinanzi al gip, il pubblico ministero Serena Menicucci, titolare del fascicolo, richiederà l’archiviazione o il rinvio a giudizio.



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