Processo Mps Siena sui crediti deteriorati, chiesto il rinvio a giudizio per gli ex vertici della banca

Filoni ter e quater riuniti su Npl: la Procura chiede il rinvio a giudizio per Viola, Tononi e Betunio, accusati di false comunicazioni sociali, in relazione al bilancio 2015

Di Redazione | 28 Febbraio 2025 alle 18:45

Processo Mps Siena sui crediti deteriorati, chiesto il rinvio a giudizio per gli ex vertici della banca

Processo Mps Siena sui crediti deteriorati, al tribunale di Milano è stata avanzata la richiesta di rinvio a giudizio con l’accusa di false comunicazioni sociali per l’ex presidente della banca, Massimo Tononi, l’allora a.d. Fabrizio Viola e l’ex dirigente Arturo Betunio, rispetto ad un unico bilancio consolidato, quello del 2015.

E’ questa l’istanza da parte della procura di Milano, secondo quanto riportato da Radiocor,  nel corso dell’udienza preliminare dedicata ai due filoni ter e quater (ora riuniti in un unico procedimento) sulla presunta errata contabilizzazione dei crediti deteriorati da parte degli ex vertici del Monte dei Paschi di Siena, nel periodo che va dal 2014 al 2017.

La richiesta è stata formulata dalle due pm Giovanna Cavalleri e Cristiana Roveda dopo oltre cinque ore di discussione, davanti alla gup Fiammetta Modica nell’aula bunker di Milano, dove hanno ripercorso il complesso iter giudiziario del procedimento sugli Npl (nel quale Mps non è coinvolta sul fronte della responsabilità amministrativa, ma è solo citata come responsabile civile).



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