"Progetto Giovani", storico accordo per il settore giovanile tra Poggibonsi e Valdelsa Basket

Saranno sei le squadre che le due società porteranno avanti in collaborazione: due squadre under 14, due under 15 e due under 17, con la supervisione tecnica di Simone Cini e Jacopo Lanza, rispettivamente responsabili del settore giovanile di Poggibonsi e Valdelsa

Di Redazione | 26 Aprile 2024 alle 15:00

Un accordo storico quello che è stato siglato ieri sera tra Poggibonsi e Valdelsa Basket.
I due presidenti, Nicola Pucci e Gianluca Pacciani, davanti a dirigenti e amici delle rispettive società hanno firmato una collaborazione che vedrà Poggibonsi e Valdelsa lavorare insieme con l’intento di migliorare e crescere sotto l’aspetto del lavoro fatto con i giovani.

“Progetto Giovani” è il nome dato a questo accordo e che avrà la supervisione tecnica di Simone Cini e Jacopo Lanza, rispettivamente responsabili del settore giovanile di Poggibonsi e Valdelsa, che rappresentano sicuramente una garanzia di una elevata qualità tecnica.
Saranno sei le squadre che le due società porteranno avanti in piena collaborazione: due squadre under 14, due under 15 e due under 17.

L’idea è quella di avere per ogni gruppo due squadre che diano a tutti la possibilità di giocare al livello che più li appartiene. Progetto inclusivo che permette a tutti i nostri ragazzi di trovare la soluzione tecnica ideale nell’arco di pochi chilometri di distanza.

Il commento di Nicola Pucci, presidente Poggibonsi Basket:” Per noi è davvero una grande soddisfazione essere arrivati a questo accordo. Una collaborazione che comunque esiste ormai da tempo tra le rispettive società, ma che oggi vuole essere ancora più solida e concreta.
Con la dirigenza di Valdelsa siamo in perfetta sintonia ed è per questo che sono fortemente convinto che la strada che stiamo percorrendo insieme sia quella che ci porterà a vedere prestissimo risultati importanti. Ci tengo a ringraziare tutte le persone che hanno fortemente voluto il Progetto Giovani. L’intento di tutti noi è migliorarci, rendere l’offerta per i nostri giovani ancora più interessante, riuscire a veder alzare il livello dei nostri ragazzi che vorranno vestire la maglia delle nostre società, ma soprattutto quello a cui teniamo tantissimo è garantire a tutti la possibilità di indossare una maglia di pallacanestro a prescindere dal livello tecnico.
Chi è meno bravo o chi è più indietro deve avere la possibilità di poter giocare a basket a casa e soprattutto essere allenato da allenatori di alto livello come quelli che le nostre due società in questo momento possono garantire.
Questo deve essere un progetto inclusivo, non rivolto esclusivamente all’eccellenza, ma rivolto a tutti. Poggibonsi e Valdelsa insieme per il bene dei ragazzi del nostro territorio”.

Il commento del Presidente del Valdelsa Basket, Gianluca Pacciani:” Questo accordo è la formalizzazione di una collaborazione che viene da lontano. Una collaborazione abbastanza naturale perché oggi le piccole società come le nostre, che però hanno a cuore il presente ed il futuro dei ragazzi del territorio, devono offrire e garantire a tutti la possibilità di individuare il percorso formativo più idoneo e adatto, senza dover cercare squadre altrove o addirittura smettere. Era inevitabile che avvenisse questa collaborazione con i vicini di Poggibonsi, e questo sono convinto darà uno slancio importante per risollevare l’entusiasmo del basket giovanile.
I giovani sono il nostro futuro e l’aspetto sociale che rappresentano le nostre società ha un valore assoluto.
Da noi come a Poggibonsi i ragazzi possono vivere ambienti sani, praticare sport e avere un’educazione sportiva che visto il momento storico, è fondamentale. Questo progetto, come ho già detto, nasce dall’esigenza di riuscire a garantire ai nostri ragazzi un’offerta formativa sempre più varia e sempre più completa.
Noi non vogliamo perdere nessuno per strada, chi è più o meno bravo deve avere la possibilità di rimanere da noi e giocare a basket, che sia Poggibonsi o Colle.
Abbiamo siano noi che Poggibonsi allenatori di altissimo livello che potranno mettere a disposizione dei nostri ragazzi le loro competenze per garantire anche a chi è meno preparato di non abbandonare il sogno di giocare a basket”.



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