Nella prima batteria delle prove regolamentate di questa mattina, Giuseppe Zedde, detto Gingillo, ha montato Veranu, uno dei cavalli più attenzionati in vista della tratta. L’esperto sauro ha già corso tre Palii, senza vittorie, ma con l’esperienza per ambire a entrare nel lotto dei dieci.
“È andata bene – commenta Zedde – Veranu è un cavallo esperto, non ha bisogno di presentazioni. Secondo me nel lotto ci sta. L’ho montato perché collaboro con Sandro Chiti: mi ha chiesto se volevo salirci e l’ho fatto volentieri”.
Sulle condizioni della pista, dopo le prime cadute viste in mattinata, il fantino non si mostra preoccupato: «”l primo giorno di prove notte il tufo non è come il giorno della tratta o del Palio, ma non è male”.
Quanto alle prospettive per il 16 agosto, Zedde lascia aperti più scenari: “Un po’ di strade ci sono, speriamo che l’assegnazione dei cavalli mi dica bene e che possa rimontare un cavallo competitivo, come è successo a luglio. Poi il resto ce lo metterò io”.
Inevitabile un passaggio sulla partenza del Palio di Provenzano, che lo ha visto di rincorsa alla mossa: “Ho fatto solo il mio interesse e quello della Contrada – ribadisce –. Come si sa, fra Contrade ci sono rapporti e accordi, e il fantino ascolta quello che dice il capitano».