Sei quintali di rifiuti l’anno, è questo quanto produce ogni abitante dell’Ato Toscana sud, un territorio che comprende le tre province di Siena Arezzo, Grosseto e la Val di Cornia in provincia di Livorno. Poi ci sono i dati relativi alla raccolta differenziata che ogni anno rende noti la regione Toscana tramite l’agenzia regionale recupero risorse. Su tutto il territorio dell’Ato Toscana Sud la percentuale di raccolta differenziata relativa all’anno 2022, è pari all 55,24 per cento, con un incremento di quasi due punti rispetto all’anno precedente.
Analizzando i dati, quelli del comune di Siena, sono eccellenti: la crescita è di quattro punti il che permette alla città del palio di salire al 62.03 per cento della raccolta differenziata.
Il risultato di Siena è quindi ottimo, ma i sacchi abbandonati nei pressi dei cassonetti sono evidenti. In molti casi si tratta di negligenza da parte degli utenti, in altri il problema che è stato spesso evidenziato, è il tipo di cassonetto. La fessura a calotta, che si apre solo a contatto con la sei card magnetica, è molto piccola mettendo in difficoltà l’introduzione del sacco della spazzatura. In altri casi la tessera non funziona o addirittura è rotto il meccanismo di apertura della calotta. Poi c’è il problema del lavaggio del contenitore che è praticamente impossibile da parte dell’operatore. Si tratta di cassonetti ormai superati ma ci vorrà ancora un anno prima che possano essere sostituiti come da piano industriale. Diversa la situazione su Grosseto e Arezzo dove i cassonetti di ultima generazione permettono una raccolta differenziata più semplice con accesso, sempre attraverso la carta magnetica, ma con un’apertura più ampia e comoda per il conferimento.
