“Le ricerche si sono attivate subito, già da ieri all’ora di pranzo eravamo sul campo”. A parlare è Bruno De Paola, comandante dei Vigili del Fuoco di Siena, che da oltre ventiquattr’ore coordina insieme alla Prefettura le operazioni di ricerca di Viktoria Peroni, la ventenne scomparsa nella giornata del 4 novembre da Montalcino. “Abbiamo due squadre operative – spiega De Paola – insieme ai dronisti e agli operatori specializzati nella topografia applicata al soccorso, che stanno guidando anche i volontari sui percorsi e sulle aree da mappare. Sono impegnate anche le unità cinofile e sono stati effettuati diversi sorvoli con l’elicottero“.
Le attività sono proseguite ininterrottamente per tutta la notte. “Siamo operativi da ieri mattina e non ci siamo mai fermati – aggiunge De Paola –. Adesso faremo il punto con il prefetto, ma continueremo a cercare fino a quando non troveremo la ragazza”.
Il comandante conferma la complessità del territorio e l’impegno di tutte le squadre: “L’area di ricerca è molto vasta e impervia, ma le risorse umane in campo sono tante. Il coordinamento funziona e le operazioni stanno andando avanti con ordine. Potrebbe trovarsi anche a pochi chilometri dal punto di allontanamento, in un’area boscata o in un casale abbandonato: non tralasciamo nessuna ipotesi”.
Le segnalazioni che arrivano vengono tutte verificate. “Ogni informazione che ci giunge viene controllata dai nostri operatori – spiega De Paola –. Utilizziamo cani molecolari e droni termici: strumenti fondamentali per individuare tracce o movimenti. Sono tecnologie che ci aiutano a capire il percorso seguito dalla persona scomparsa o fino a dove può essere arrivata. Non lasciamo nulla di intentato”.
Il lavoro dei Vigili del Fuoco proseguirà anche nelle prossime ore, in stretta collaborazione con le altre forze impegnate sul posto. “La preoccupazione cresce, ma anche la determinazione. Le squadre sono sul campo e non si fermeranno finché non sarà ritrovata”.