Referendum, flop totale. Solo il 16% dei senesi ha votato i quesiti sulla giustizia

Affluenza ai minimi storici. In provincia di Siena le maglie nere le hanno ottenute Rapolano Terme, San Quirico d'Orcia e Monteroni con appena l'11% degli elettori

Di Redazione | 13 Giugno 2022 alle 13:30

Un flop totale quello del Referendum abrogativo sulla giustizia per cui si è votato ieri. In Italia solo il 20,95% degli elettori sono andati a votare, in Toscana il 19,57% e in Provincia di Siena, maglia nera della Regione, solo il 16,03%.

La concomitanza con le elezioni amministrative in gran parte delle regioni italiane non ha stimolato affatto il copro elettorale, anzi, dove si votava per le comunali, in molti hanno rifiutato volutamente le 5 schede sui quesiti referendari. Nessun altro referendum, nella storia della Repubblica, aveva registrato un astensionismo alto come questo.

Le ragioni sono molte e le più disparate, ma alla base di tutto ci sono state sicuramente una difficoltà e una riluttanza da parte dei cittadini, anche quelli più preparati, nel poter riformare, attraverso un SÌ o un NO, il complicato impianto della giustizia italiana. Argomenti molto tecnici e lontani dalle competenze dei singoli cittadini. Infatti non sono mancati soltanto i voti della solita fetta di astensionisti seriali, ma una parte massiccia degli elettori che solitamente esprimono civicamente il loro diritto-dovere attraverso il voto.

Sicuramente a fermare la volontà di andare ad esprimere un proprio parere non è stata lo domenica estiva, anche nel 2011 si votò il 12 Giugno per i 4 quesiti referendari abrogativi sulla privatizzazione dell’acqua, sull’energia nucleare e sul legittimo impedimento, in quel caso i cittadini, spinti probabilmente dalla sostanza degli argomenti, andarono a votare, nonostante la stagione semi-estiva, superando il quorum con il 57,04% degli elettori per esprimere a valanga i proprì SÌ al 96% circa.

Per questo referendum però così non è stato e a Siena in modo particolare lontanissima infatti dal quorum ma anche dalla media nazionale: in città ha votato il 16,65% degli aventi diritto, mentre le maglie nere in Provincia le hanno ottenute Rapolano Terme, San Quirico d’Orcia e Monteroni con appena l’11% degli elettori.

È andata meglio a Sarteano con il 47,4% e Montalcino con il 40,4% , dove più persone sono andate a votare per la concomitanza con le elezioni amministrative, anche se i votanti per le elezioni del sindaco sono stati di più: il 49,92% a Montalcino, e il 56,00% a Sarteano, dimostrazione che gli elettori hanno scelto consapevolmente di non scegliere e di non votare per questi poco sentiti quesiti referendari.



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