Regione Toscana: Giani incassa il via libera al programma, ma per le deleghe tutto rimandato a domani

Approvato con 25 voti favorevoli il mandato del Giani-bis. Il presidente rassicura sulle tensioni: "Solo ultimi ritocchi, squadra pronta con 5 nuovi assessori e un sottosegretario"

Di Lorenzo Agnelli | 19 Novembre 2025 alle 15:30

Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato a maggioranza il programma di governo del presidente Eugenio Giani. Nella seduta di questa mattina il documento sulle linee strategiche per la legislatura fino al 2030 ha ottenuto 25 voti favorevoli e 15 contrari, confermando la compattezza della maggioranza. Restano invece da definire le deleghe agli assessori, che saranno assegnate domani mattina, al termine della riunione di Giunta convocata alle 10.30 a Palazzo del Pegaso.

Giani, a margine dei lavori, ha spiegato che il rinvio non è legato a tensioni interne: “Sto facendo gli ultimi ritocchi. Il Consiglio ci ha portato fino a tarda mattinata e abbiamo deciso di convocare una riunione di Giunta per domani, da cui uscirà la suddivisione delle deleghe e l’attribuzione dei compiti agli otto assessori e al sottosegretario”.

Il presidente ha definito “molto importante” il passaggio in aula, utile a comprendere il clima politico alla vigilia del varo della nuova squadra: “Ringrazio la maggioranza che si è dimostrata molto compatta, seria e chiara su tutti i temi che accompagneranno questa legislatura: dalla sanità pubblica alle politiche per i servizi, dagli asili e libri gratis alle politiche attive sul lavoro. Ho visto compattezza anche sui temi più strategici”.

Non sono mancati i rilievi dell’opposizione, ma Giani giudica la seduta “costruttiva” e un buon viatico per l’avvio del nuovo ciclo di governo: “Lavoriamo per una Toscana che resta osservata dal livello nazionale, perché è all’avanguardia in tanti settori”.

Sulle deleghe, Giani ha escluso la presenza di nodi politici: “Non ci sono problemi particolari. Si tratta solo di definire in modo armonico gli argomenti, anche perché ci sono 5 nuovi assessori su 8 e un sottosegretario alla sua prima nomina”.

Quanto alle polemiche delle ultime ore proprio sulla mancata assegnazione delle deleghe, il presidente liquida tutto con leggerezza: “Le vivo con il sorriso sulle labbra. È fisiologico che ci sia interesse sullo start-up della Giunta. Le discussioni sono state tutte gestibili e orientate a un ottimo lavoro di squadra”.

Domattina la riunione di Giunta metterà la parola fine a un percorso che, assicura Giani, non è stato affatto complicato: “Cinque anni fa fu molto più laborioso. Questo era un banco di prova per la coalizione, superato brillantemente“.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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