Il rinnovo ventennale delle concessioni geotermiche è il frutto di un grande lavoro di squadra che parte da lontano e che ha visto il Comune di Piancastagnaio protagonista fin dalle prime battute.
“Il 16 gennaio 2023, insieme all’allora Sindaco prof. Luigi Vagaggini – afferma il sindaco Franco Capocchi – ho infatti incontrato il Ministro dell’Ambiente e della sicurezza Energetica; in un colloquio cordiale abbiamo affrontato il tema del futuro della geotermia sulla quale, a quella data, incombeva il problema della scadenza delle concessioni. Già in quell’occasione il Ministro e il suo staff, ai quali rinnovo i ringraziamenti, avevano dimostrato ampia disponibilità a collaborare con le istituzioni locali coinvolte nella procedura di rinnovo e una grande sensibilità nei confronti del nostro territorio, per il quale il corretto sfruttamento della risorsa geotermica rappresenta un’opportunità di crescita e sviluppo”.
“Sensibilità e attenzione confermata dal Ministro Pichetto Fratin il 27 novembre 2023, in occasione dell’approvazione del Decreto Energia da parte della Consiglio dei Ministri, sulla cui base – continua il Sindaco Franco Capocchi – si è costruita la procedura di rinnovo chiusa da pochi giorni”.
“Posso infatti affermare che il punto di svolta nella vicenda è rappresentato da un interpello datato 9 luglio 2024 che il Comune di Piancastagnaio ha rivolto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: l’interpretazione normativa fornita dal nostro Comune è stata condivisa non solo dal Dicastero di Via Colombo ma anche dalla Regione Toscana e dagli altri Comuni geotermici; è quindi grazie anche all’intervento del nostro Comune – spiega il dott. Capocchi – che il Presidente Giani, i funzionari della Regione Toscana, i delegati delle due aree geotermiche e il prof. Luigi Vagaggini, ai quali va il ringraziamento mio personale e dell’amministrazione, hanno potuto efficacemente condurre la trattativa con Enel, i cui risultati sono stati presentati nella conferenza stampa del 25 febbraio scorso.
Di grande importanza, infine, è stato il costante dialogo con i rappresentanti Enel che nel corso dei mesi sono sempre stati sensibili e ricettivi rispetto alle esigenze manifestate dalle istituzioni coinvolte”.
“Insomma, un vero e proprio lavoro di gruppo che ci ha visti protagonisti e in occasione del quale abbiamo potuto rinsaldare i già ottimi rapporti con Ministero dell’Ambiente, Regione Toscana e Comuni geotermici; spero, e mi impegnerò personalmente affinché ciò avvenga – conclude Franco Capocchi –, che l’armonia, la fiducia reciproca e la piena collaborazione che per oltre un anno hanno caratterizzato i rapporti con le altre amministrazioni amiatine vengano mantenute sia nella fase di attuazione degli investimenti che per le tante altre sfide legate al progresso del nostro territorio”.