Rubano il suv a un turista per fare razzia di gioielli nelle case

Di Redazione | 28 Luglio 2018 alle 10:28

Rubano il suv a un turista per fare razzia di gioielli nelle case

Indagando sulle immagini della videosorveglianza dopo un colpo, i carabinieri rintracciano il mezzo pieno di preziosi usato per il raid in provincia

Rubano l’auto a un turista e la usano per mettere a segno una raffica di colpi nelle case della provincia senese che fruttano gioielli di grande valore.

A scoprire il tutto i carabinieri del nucleo investigativo di Siena che indagando sul caso di un furto in appartamento avvenuto alle porte di Siena, sono riusciti a ricavare da una telecamera a circuito chiuso un modello di autovettura, probabilmente usata dai ladri, e una targa belga. Un grosso SUV di una nota marca tedesca, che risultava essere stato rubato a Volterra qualche giorno prima, ai danni di un turista del nord Europa.

Andando a ricercare quella targa in altri sistemi, i militari di Siena  potevano constatare come fosse stata ripresa anche in altre circostanze e in giro nella Provincia, con la costante che in quei luoghi e in quegli orari risultava fossero stati compiuti dei furti.

Inserita in banca dati come mezzo da ricercare, veniva rinvenuta dai carabinieri di Scandicci regolarmente chiusa a chiave. Forse i ladri volevano utilizzarla ancora.

L’auto veniva così recuperata e chiusa in un garage della caserma, in attesa di poterne riprodurre le chiavi di apertura con l’aiuto del cittadino belga proprietario. Effettuati i rilievi scientifici all’interno del SUV e, all’interno di una federa da cuscino rinvenuta all’interno del cofano dell’auto, ecco ben venti orologi di gran valore, prevalentemente dei Cartier, oltre ad una enorme mazza e ad un ricco armamentario di grossi cacciaviti.

Ora i Carabinieri di Siena indagano per ricostruire chi possa essere il proprietario di quegli orologi e hanno inviato i reperti realizzati, impronte digitali e campioni biologici al RIS di Roma, nella speranza che possano presto emergere i nominativi dei responsabili attraverso prove scientifiche.



Articoli correlati