Finalmente la commissione europea ha eliminato dalla lista dei “prodotti dannosi” alcune eccellenze del made in Italy (e anche del territorio senese) come salumi, carne e vino.
Un parziale successo ma “è una battaglia, la guerra non è finita”, spiega a Buongiorno Siena il direttore di Qualivita, Mauro Rosati, che si dice anche preoccupato per il dilagare di prodotti che ci stanno avvicinando sempre più al cibo sintetico, così tanto caro agli innovatori dell’enogastronomia.
Rosati promette che “Qualivita, in attività da 22 anni, proseguirà nella promozione agroalimentare in Europa e il neoministro Lollobrigida si è subito schierato a favore dei prodotti di qualità. Avanti così!”
