San Casciano dei Bagni: i bronzi in mostra al Quirinale. A fine gennaio a Siena un convegno internazionale

La sindaca Agnese Carletti: "In questi giorni è arrivata la conferma. Probabilmente la mostra sarà a maggio, ma aspettiamo indicazioni precise"

Di Redazione | 11 Gennaio 2023 alle 15:30

I bronzi ritrovati a San Casciano dei Bagni andranno in mostra al Quirinale, davanti a tutta l’Italia. Ad annunciarlo è stato il ministro alla cultura Gennaro Sangiuliano che ha scelto il palazzo più rappresentativo della Repubblica per valorizzare i reperti ritrovati a novembre del 2022 nel comune in provincia di Siena.

“Il ministro – ha detto la sindaca di San Casciano Agnese Carletti – mi aveva annunciato la sua intenzione di organizzare una mostra al Quirinale. In questi giorni è arrivata la conferma. A noi fa più che piacere perché il Quirinale è la casa della nostra Repubblica, non esiste luogo più importante per esporre le statue. Probabilmente la mostra sarà a maggio ma aspettiamo altre indicazioni”.

Dopo la mostra in Quirinale i bronzi saranno esposti a San Casciano dei Bagni all’interno di un museo che sarà allestito ad hoc. Parallelamente alle mostre, però, continua la parte di studio e ricerca degli archeologi.

Per il 25 e 26 gennaio l’Università per stranieri di Siena ha organizzato il convegno internazionale dal titolo “Dentro il Sacro”.

“Dopo la fase di divulgazione – ha spiegato Carletti – della scoperta c’è una fase di studio dei ritrovamenti. Al convengo parteciperanno tantissimi studiosi e sono coloro che stanno lavorando alla redazione del volume che uscirà in merito a quest’ultima campagna di scavi”.

Il convegno, promosso, coordinato e finanziato dall’Università per Stranieri di Siena, ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura, del Comune di San Casciano dei Bagni e dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici. La direzione scientifica del convegno è di Jacopo Tabolli assieme a Emanuele Mariotti e Ada Salvi. La curatela della mostra fotografica associata all’evento è di Marco Pacifici e di Mattia Bischeri. Hanno contribuito al finanziamento dell’evento la Fondazione Friends of Florence, la Fondazione Vaseppi e la Società Ergon.

L’incontro scientifico avrà un approccio fortemente multidisciplinare e vedrà la partecipazione in qualità di relatori dei componendi della numerosa équipe di studiose e studiosi – oltre cinquanta – che stanno indagando i molteplici aspetti che riguardano il complesso contesto multiculturale e plurilinguistico emerso dalle indagini di scavo. Le diverse sessioni affronteranno la complessità del deposito archeologico, gli studi preliminari sulla bronzistica, sulle altre offerte (dalle monete alle centinaia di doni botanici), le analisi spaziali sul santuario e sulle sue strutture monumentali, gli studi sulla ritualità e sul paesaggio di transizione tra Etruschi e Romani e si concluderà con i primi studi archeometrici dedicati ai capolavori scultorei in bronzo. Accanto al confronto sullo stato dell’arte e sui progressi nella comprensione del contesto, il convegno sarà una preziosa opportunità per una prima restituzione di parte del lavoro di studio in corso di svolgimento anche alla cittadinanza. Introdurranno il convegno il Rettore dell’Università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari, la Sindaca del Comune di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti, il Soprintendente ABAP per le province di Siena, Grosseto e Arezzo Gabriele Nannetti e il Presidente Istituto Nazionale Studi Etruschi ed Italici Giuseppe Sassatelli. È atteso il saluto del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

 



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