E’ stata formalmente affidata, per un anno, la gestione dell’impianto sportivo comunale “Santa Lucia” per la pratica del calcio alla società “ ”, con Presidente il sangimignanese . La società ha presentato la proposta più esauriente nell’ambito della indagine di mercato avviata dal Comune contestualmente alla risoluzione del contratto con il San Gimignano FC.
“La nostra Associazione – scrive in una nota il presidente Giuseppe Mannozzi – è nata da pochi giorni ad opera di un gruppo di appassionati che non si sono rassegnati a veder finire un’esperienza sportiva di 60 anni di storia ed hanno dato vita ad un sodalizio, la “Nuova Sangimignanese Calcio ASD”, capace in così poco tempo di elaborare un progetto sportivo-gestionale di ampio respiro, in grado di rilanciare, con forza e professionalità, la pratica calcistica a San Gimignano, per i ragazzi della Comunità e per tutti gli sportivi.
Stiamo infatti lavorando incessantemente e contro una tempistica tiranna per avviare nei prossimi giorni le iscrizioni alla “Scuola Calcio” e per comporre una Prima Squadra, in grado di ben figurare nel Campionato di Terza Categoria.
Perchè tutto ciò avvenga e si strutturi ed irrobustisca, dando un futuro concreto a questa nuova esperienza, abbiamo però bisogno, soprattutto in questa fase inziale, del sostegno di tutte le componenti della Comunità: delle famiglie, perchè diano fiducia al nostro progetto iscrivendo i loro figli alla nostra Scuola Calcio, degli sportivi perchè aderiscano alla campagna di abbonamenti che lanceremo nei prossimi giorni quale forma di sostegno agli sforzi economici che stiamo facendo, delle imprese industriali e commerciali del territorio perchè aiutino la rinascita delle nostre attività sportive di natura calcistica con lo strumento della sponsorizzazione o nella modalità che riterranno più opportuna.
Non appena avremo messo in sicurezza l’iscrizione ai campionati e l’avvio delle attività per i ragazzi, organizzeremo una grande Assemblea pubblica, non tanto per recriminare sul passato, che comunque deve insegnarci molte cose, ma per dare corpo ed estendere la partecipazione attiva dei cittadini e degli sportivi alle attività dell’Associazione, dentro una logica di “public company” quale vuole essere la nostra esperienza”, conclude il Presidente.