San Quirico d'Orcia, sbandieratori e tamburini del Quartiere di Canneti in San Pietro da Papa Leone XIV

Domani sabato 8 novembre, il gruppo sbandieratori del Quartiere di Canneti parteciperà al Giubileo delle rievocazioni storiche. Il Capitano Ciolfi: “Vivremo una giornata storica.”

Di Redazione | 7 Novembre 2025 alle 21:04

San Quirico d'Orcia, sbandieratori e tamburini del Quartiere di Canneti in San Pietro da Papa Leone XIV

Le bandiere biancazzurre del Quartiere di Canneti nel cielo di Piazza San Pietro davanti a Papa Leone XIV.

Accadrà domani, sabato 8 novembre, in occasione del Giubileo delle Rievocazioni storiche italiane, che vedrà la partecipazione del Quartiere di Canneti, con il gruppo sbandieratori (con oltre venti monturati fra tamburini, alfieri, paggi vessilliferi e rotellino) e contradaioli che non vogliono mancare a questo appuntamento.

Insieme ai Canneti altre realtà della Toscana e di tutta Italia. Nel programma ufficiale, il corteo storico che percorrerà Via della Conciliazione con ingresso in Piazza San Pietro; udienza del Santo Padre Leone XIV; la possibilità di attraversare la Porta Santa, quindi l’esibizione in Piazza San Pietro del Gruppo sbandieratori Quartiere di Canneti.

A pochi mesi dalla conquista della trentatreesima vittoria alla Festa del Barbarossa, in un’annata caratterizzata da tante iniziative ed esibizioni di prestigio in tutta Italia, è il momento di sbandierare davanti a Papa Leone XIV: “Si tratta di una giornata storica per il nostro Quartiere – sottolinea il Capitano Tommaso Ciolfi – siamo orgogliosi di rappresentare la nostra tradizione e San Quirico d’Orcia, di esibirci in Piazza San Pietro per il Giubileo. Fa piacere vedere che anche tanti cannetini saranno con i nostri alfieri e tamburini per vivere questa giornata tutti insieme.”

“A Roma – evidenzia Roberta Benini, Presidente del Comitato regionale delle rievocazioni storiche della Toscana – saranno presenti dalla Toscana centinaia di rievocatori, custodi di tradizioni secolari, impegnati nella rievocazione di epoche e mestieri antichi. Celebreranno la ricchezza del patrimonio culturale immateriale italiano, unendo alla devozione giubilare una spettacolare vetrina storica.”

I Canneti, anche in Piazza San Pietro, indosseranno i nuovi costumi che hanno esordito nei mesi scorsi, ispirati al Polittico di Sano di Pietro in Collegiata, riprendendo la figura di San Sigismondo, dal quale è stato ricavato un tessuto damascato (su fondo bianco e colore azzurro) con disegno floreale (presente nel polittico) e il Drago stemma dei Canneti, con la sigla UsD (che ricorda il motto Une Sed Draco).

Perché la cultura della rievocazione storica, per i Canneti, passa anche dal valore della montura che si indossa, a tre giorni dalla Giornata nazionale dell’abito storico.

 



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