“Chiediamo in primo luogo che ci dia nuove risorse per fare assunzioni e aumentare l’offerta di prestazioni. Ecco questo è un punto cruciale. In secondo luogo che ci siano delle linee guida per aumentare la propria ricchezza perché non dobbiamo agire solo sull’offerta, dobbiamo anche cercare di rendere più appropriata la domanda, ma per questo servirebbero linee guida fatte dal Governo, Regioni e professionisti condivise in tutta Italia, perché non vi possono essere differenze nella cura. Ma il Governo non sta facendo nulla, nonostante le Regioni tutte, centrodestra e centrosinistra, chiedano al Governo di battere un colpo”.
‘Il Governo batta un colpo’ sulla sanità pubblica mettendo sul piatto maggiori risorse e normative certe in grado di rendere omogeneo il servizio. E’ l’appello dell’assessore regionale alla salute Simone Bezzini per agevolare la risposta ai cittadini anche e soprattutto sui due temi di stretta attualità come l’umanizzazione delle cure e l’abbattimento delle liste d’attesa. Un appello a cui fa eco quello del direttore dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Antonio Barretta che rilancia evidenziando come una richiesta di maggiori risorse debba essere preceduta da una gestione ottimale delle risorse esistenti, seppur limitate.
“Lo sforzo che noi dobbiamo fare è di utilizzare tutte le risorse che noi abbiamo al meglio perché solo in questo modo, secondo me, si può avere più diritto di rivendicare maggiori risorse – sottolinea Barretta -; questo a tutti i livelli e le iniziative di collaborazione di Area vasta da questo punto di vista sono un buon esempio di di utilizzo razionale ed efficiente di risorse. Spesso facendo insieme le cose, mettendo le risorse insieme fra le due aziende noi le usiamo meglio e quindi quello che oggi raccontiamo rientra sicuramente anche nel capitolo di utilizzare meglio le risorse per poter dimostrare che ne servono di più, ma perché quelle che già abbiamo sono usate al meglio”.
