Santuario Ritrovato San Casciano dei Bagni, Mariotti: "A giugno riprenderemo gli scavi"

Parallelamente proseguono le operazioni per la realizzazione del museo a San Casciano dei Bagni che, nel giro di massimo due anni, potrebbe vedere la luce

Di Filippo Meiattini | 17 Ottobre 2023 alle 18:30

“Il bagno grande non finisce mai di stupirci”. Parola di Emanuele Mariotti, direttore dello scavo al Santuario Ritrovato per conto del comune di San Casciano dei Bagni. L’ottava campagna è ormai in archivio, quella dello scorso anno aveva riportato alla luce il più grande deposito di statue in bronzo di età etrusca e romana e anche il 2023 riserverà delle sorprese. Gli scavi si sono concentrati nelle aree esterne della vasca grande e i ritrovamenti, soprattutto in tema di architettura e topografia, saranno di particolare interesse:

“Abbiamo rinvenuto molte tracce e oggetti che ricordano quelli ritrovati l’anno scorso – ha detto Mariotti -. La cosa importante è che sono materiali che si trovano nel loro contesto, questo ci permette di raccontare la storia. Sono oggetti che non smettono mai di stupire”. La campagna di scavi proseguirà dato che l’area archeologica legata alle acque termali è di circa cinque ettari: “Questo è l’inizio del progetto – ha puntualizzato Emanuele Mariotti -. A giugno del prossimo anno riprenderemo gli scavi. La zona sarà sempre la stessa perché non abbiamo finito di indagare e ci concentreremo di nuovo sull’interno della vasca sacra”.

Fino a giugno gli archeologi studieranno quanto ritrovato e prepareranno la prossima campagna di scavi. Parallelamente proseguono le operazioni per la realizzazione del museo a San Casciano dei Bagni che, nel giro di massimo due anni, potrebbe vedere la luce.

Filippo Meiattini

Filippo Meiattini è nato a Siena il 13 gennaio del 1999. A febbraio del 2021 è diventato giornalista pubblicista. Non ama parlare di sé, soprattutto in terza persona.



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