Al Bandini un seminario sul futuro dello sport che ha unito l’istituto Sallustio Bandini, l’università il Coni e il Galilei. Protagonisti gli studenti degli indirizzi sportivi che hanno potuto constatare quali saranno le loro opportunità al termine della maturità.
“L’università si sta muovendo nella direzione giusta per quanto riguarda le opportunità che può fornire ai nostri alunni in uscita dalla scuola – dice il dirigente scolastico Alfredo Stefanelli – perchè sembrerebbe che si possa arrivare a questa riforma per cui si crea un corso universitario triennale di management dello sport, in collaborazione tra gli atenei di Siena Firenze e Pisa.
Il 1° luglio 2023 entrerà, infatti, in vigore la nuova riforma dello sport. Un evento epocale che riguarderà tutti: atleti, allenatori, dirigenti e famiglie. Di questo e di come la riforma impatterà sulla formazione degli studenti e sulle opportunità di lavoro ha parlato anche Saverio Battente, direttore del corso operatore società sportive all’Università di Siena.
“Provare a creare attraverso una laurea triennale delle figure professionali poliedriche che possano andare a riempire quelle caselle legate alla governance del mondo dello sport, alla comunicazione, alla gestione, che sempre più sono richieste”.
