La visione del cielo notturno è fra le attività più antiche dell’umanità e la spiegazione dei suoi fenomeni ha avuto un ruolo importante in qualunque civiltà, spesso dettando la vita delle comunità e conferendo potere e autorità ai pochissimi in grado di prevedere gli eventi celesti più eclatanti. A Siena l’Unione Astrofili Senesi opera da decenni e proprio oggi ricorre l’anniversario della sua fondazione, avvenuta 45 anni fa.
“Abbiamo organizzato una serie di conferenze in collaborazione con l’osservatorio astronomico, domani il professor Millucci ci parlerà di alcuni aneddoti della didattica di astronomia in Italia, l’idea del ciclo di conferenze è di farle per ogni missione della nostra associazione” ci spiega Federico Melaccio, presidente Unione Astrofili Senesi.
Un impegno, quello dell’Unione Astrofili Senesi, che è attivo tutto l’anno con l’apertura dell’Osservatorio Astronomico Provinciale di Montarrenti per due giorni al mese e che dà la possibilità veramente a tutti di conoscere il cielo e le stelle.
“Un primo passo per orientarsi meglio, si inquadrano vari tipi di oggetti – conclude Melaccio – il livello delle osservazioni è pensato per chi non ha conoscenze e vuole imparare qualcosa”.
