Il Consiglio Comunale di Siena ha approvato, durante la seduta di oggi una mozione sull’attività del Comune di Siena per l’implementazione dei processi sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il documento è stato approvato in modo bipartisan con ventisei voti favorevoli ma con quattro astenuti di Forza Italia e Lega. La mozione presentata dai consiglieri dei gruppi Progetto Siena e Partito Democratico, è stata emendata dai consiglieri comunali del gruppo Fratelli d’Italia. Un’azione trasversale unitaria che dà il segno dell’importanza dell’atto che secondo la consigliera Ferretti non dovrebbe avere colore politico.
“I fatti di Firenze credo abbiano interpellato la coscienza di tutti – ha detto Anna Ferretti – sono contenta che si sia arrivati a un atto condiviso da tutti, scordandoci delle appartenenze di ciascuno abbiamo scelto chiedere al Comune un impegno forte in chiave di formazione, accordi con le istituzioni e lotta al caporalato nel territorio, la vita va messa davanti a ogni ideologia”.
Nonostante l’accordo trovato, gli astenuti sono stati quattro dai banchi di Forza Italia e Lega, in polemica con le parole della consigliera PD Mazzarelli per un attacco diretto al Governo Berlusconi del 2008 che aveva eliminato la patente a punti per la sicurezza, reintrodotta dall’attuale Governo. “Il tema sovrasta i colori politici – spiega Lorenza Bondi di Forza Italia – nel momento in cui cerchiamo una sintesi e vediamo un attacco al governo Berlusconi, significa che la consigliera Pd fa attività partitica e sovrasta l’attività politica, abbiamo voluto dare dunque un segnale astenendoci”.