Siena ai primi posti in Italia nella City Nature Challenge

Per la terza volta di fila Siena si classifica fra le prime cinque città italiane partecipanti alla City Nature Challenge 2024, la più grande sfida mondiale amichevole fra città, quest’anno svolta dal 26 al 29 aprile, con iniziative di citizen science o scienza partecipata in area urbana

Di Redazione | 25 Maggio 2024 alle 14:00

Siena ai primi posti in Italia nella City Nature Challenge

Per il terzo anno consecutivo Siena si classifica fra le prime cinque città italiane partecipanti alla City Nature Challenge 2024, la più grande sfida mondiale amichevole fra città, quest’anno svolta dal 26 al 29 aprile, con iniziative di citizen science o scienza partecipata in area urbana. Queste le posizioni raggiunte su 14 città secondo i tre parametri valutati: terzo posto per numero di specie fotografate e identificate (666), quarto per numero di osservatori (63) e quinto per numero di osservazioni fotografiche, audio o video raccolte (1571) caricate dagli osservatori sulla piattaforma internazionale iNaturalist. Un grande risultato conseguito soprattutto grazie al BioBlitz Siena, la maratona organizzata dal Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici in collaborazione con associazioni ambientaliste senesi: si è svolta fra il 27 e il 28 aprile nell’area verde urbana della Valle di Follonica dove, suddivisi in sette turni, hanno partecipato quasi 200 persone, dai 3 anni in su, guidate da 18 esperti naturalisti per individuare il più alto numero di specie di organismi viventi e continuare a censire la biodiversità di Siena.

Degno di nota il rapporto eccezionalmente alto fra il numero di specie identificate e il numero di osservazioni raccolte, segno della grande ricchezza della biodiversità senese. Tra le specie documentate in particolare proprio a Siena, l’orchidea minore (Anacamptis morio), un’orchidea che, nonostante la sua bellezza non va raccolta, perché è una specie a rischio come tutte le orchidee selvatiche e un indicatore di salubrità del terreno.

Il prossimo autunno Il Museo di Storia Naturale ha in programma la restituzione pubblica dei risultati dei primi tre anni di iniziative, una delle quali è il BioBlitz, del progetto Siena BiodiverCity che ha l’obiettivo di censire la biodiversità urbana di Siena.

Anche a livello mondiale Siena non ha sfigurato, se si pensa alla presenza di megalopoli come ad esempio Los Angeles, San Francisco, Buenos Aires, Londra, Madrid: su 691 città partecipanti di tutti i continenti, Siena si è classificata al 234° posto per numero di osservazioni, al 195° per numero di specie e al 229° per numero di osservatori.

Queste le 13 città italiane partecipanti alla nona edizione della CNC coordinate dal Cluster Biodiversità Italia, con i relativi enti che hanno effettuato l’iscrizione alla gara e organizzato le iniziative: Trinitapoli (Casa di Ramsar aps), Manduria (Riserve naturali regionali orientate del litorale tarantino orientale), Leverano (Ecomuseo Terra D’Arneo), Milazzo (MuMa – Museo del Mare), Città Metropolitana di Messina (AssoCea Messina Aps), Napoli (Città della Scienza), Area Marina Protetta Regno di Nettuno, Portofino (Outdoor Portofino), Siena (Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici), Bergamo (Museo Civico di Storia Naturale di Bergamo), Trieste (WWF Friuli Venezia Giulia), Trento e Predazzo (Muse – Museo delle Scienze).



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