Siena, al via “Saranno Famosi nel Vino”: in Fortezza Medicea il palcoscenico per le cantine emergenti di tutta Italia

Ad arricchire “Saranno Famosi nel Vino” anche cooking show gratuiti con giovani chef, masterclass e degustazioni guidate

Di Redazione | 12 Luglio 2025 alle 17:00

Taglio del nastro per “Saranno Famosi nel Vino”: la nuova edizione è stata aperta ieri pomeriggio nella fortezza Medicea. La fiera mercato andrà avanti anche oggi, sabato 12 luglio. L’orario è dalle 18 alle 24.
A prendere parte all’inaugurazione il presidente della Camera di Commercio Siena-Arezzo Massimo Guasconi, il vicesindaco del Comune di Siena Michele Capitani, la presidente di Enoteca Italiana Siena Elena D’Aquanno, l’amministratore de La Parmolaia Top Services – organizzatori dell’evento – Davide Micheli e il direttore artistico della manifestazione Leonardo Romanelli.

La fiera mercato mette in vetrina oltre sessanta giovani cantine da tutto il Paese in quello che è un appuntamento unico del panorama vitivinicolo italiano, con due giorni di talent scouting e di assaggi delle migliori etichette delle ultime dieci vendemmie.
Si potrà acquistare direttamente le bottiglie dalle aziende presenti. L’ingresso alla fiera è libero: non è previsto alcun biglietto d’entrata. La degustazione dei vini ha invece un costo di quindici euro.
Ad arricchire “Saranno Famosi nel Vino” anche cooking show gratuiti con giovani chef, masterclass e degustazioni guidate. Spazio poi anche al mondo dei distillati artigianali con aree dedicate alla scoperta di grappe e amari.

Alle 18.30 di ieri è andato in scena il cooking show con Thomas Palmieri di ‘Innocenti Wines Poggibonsi’. Poi alle 19.45 si è tenuta la masterclass di Leonardo Romanelli sulla Vernaccia di San Gimignano. Oggi, sabato 12 luglio, la fiera ripartirà alle 18. Quindi alle 18.30 il cooking show ‘TARTARAME’ con ‘Toscane di Gusto’ e ‘Distilleria Deta’. Alle 19.45 nuova masterclass sui Rosati di Toscana di Leonardo Romanelli. Ed ancora alle 20.30 il cooking show ‘Rosa Perugiina’ con ‘Toscane di Gusto’ e ‘Distilleria Rame’. Ad accompagnare le serate la musica con un dj-set.

Le dichiarazioni

Il taglio del nastro è stato fatto, le aziende sono tutte presenti e i ristoratori sono contenti – ha detto Davide Micheli, amministratore La Parmolaia Top Services, riferendosi alla collaborazione che c’è stata con le attività del territorio negli scorsi giorni – Si è creata una bellissima connessione tra locali e aziende, e questo ci fa molto piacere perché ha funzionato davvero bene. Ora ci aspettano due giorni ricchi di assaggi, masterclass e cooking class”.

“I giovani rappresentano realtà che hanno voglia di proporre qualcosa di nuovo – osserva Leonardo Romanelli, direttore artistico della manifestazione-. Parliamo quindi di nuovi imprenditori, portatori di una visione più contemporanea del mercato e dei modelli di offerta, strettamente legati alle attuali abitudini di consumo”.

Aspetto una risposta importante – dichiara il vicesindaco di Siena Michele Capitani-. Ci è stato proposto un progetto solido, che crea sinergia con il territorio. Come amministrazione abbiamo fatto la nostra per sostenere e accompagnare questa iniziativa. È un segnale positivo, quello di un gruppo di giovani che vuole fare bene, e spero che la città sappia rispondere nel modo giusto”.

“Quello del vino è un settore è per noi centrale e prioritario – le parole del presidente della Camera di Commercio Massimo Guasconi- . Ed oggi abbiamo un elemento in più: i giovani. “Saranno Famosi” non è solo un auspicio, ma una certezza. I giovani rappresentano un investimento fondamentale per il futuro di questo settore, che è assolutamente strategico”.

“Nella Fortezza ritorna il mondo del vino, delle cantine, in particolare quelle emergenti, con un forte legame anche alla cucina e all’agroalimentare – afferma Elena D’Aquanno, presidente di Enoteca Italiana Siena-. Noi siamo presenti, naturalmente, e non è la prima volta: è già la seconda edizione a cui partecipiamo. Questa iniziativa ci piace molto, siamo felici che sia tornata a Siena, e credo che la nostra presenza sia gradita sia ai ragazzi che l’hanno organizzata, sia all’intera città”.



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