Siena: celebrato il 78° anniversario della Liberazione: "Il 25 aprile è e sarà la festa di tutti e tutte"

Cerimonia ufficiale in Piazza del Campo

Di Simona Sassetti | 25 Aprile 2023 alle 18:00

Anche a Siena si sono svolte le celebrazioni del 78 anniversario della Liberazione. Come da tradizione, dopo il corteo con le autorità partito dall’Asilo Monumento, in Piazza del  Campo si è svolta  la cerimonia ufficiale che ha visto la presenza del sindaco di Siena Luigi De Mossi, il presidente della provincia David Bussagli, l’attivista di “Donna Vita e Libertà” Sanaz Partow e la presidente provinciale di Anpi Silvia Folchi. “Il pensiero va a tutte le persone che hanno dato la vita per la nostra Repubblica – ha detto, aprendo la cerimonia il sindaco De Mossi, ricordando suo padre autonomo badogliano e suo zio Luigi che morì ad Argostoli -. Si può manifestare con idee differenti, ma il 25 aprile ha dato ad ognuno la libertà di poterlo fare”. In prima fila anche il prefetto Matilde Pirrera, la pro rettrice Donata Medaglini, il vicepresidente del consiglio regionale Stefano Scaramelli, il questore Pietro Milone, l’assessore comunale David Chiti. Dietro di loro un folto gruppo di sindaci della provincia. Presenti in Piazza anche i candidati sindaco Anna Ferretti, Nicoletta Fabio, Massimo Castagnini, Fabio Pacciani, Alessandro Bisogni. “Essere qui è motivo d’orgoglio – ha detto  il presidente della provincia David Bussagli -, il 25 aprile segna un prima e un dopo. Un prima fatto di violenza e guerre, un dopo fatto di pace, libertà e e democrazia”. Forte emozione l’hanno provato i tanti cittadini presenti in Piazza del Campo per le parole dell’attivista di Donna Vità Libertà Sanaz Partow, che ha raccontato gli orrori della repressione in  Iran, citando i nomi dei giovani “martiri della libertà”. “Diciamo no alla dittatura e al fascismo islamico” ha detto, facendo scattare un lungo applauso.  A chiudere la cerimonia la presidente di Anpi provinciale Silvia Folchi che ha fin da subito attaccato gli esponenti del governo che negano il carattere antifascista della Costituzione. “Come si  può negare ancora oggi il carattere antifascista della Costituzione – si è chiesta, rispondendo leggendo gli articoli della Carta – . La Costituzione nasce antifascista, ma serve una comunità che ne mantenga il senso”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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