Il Cinema Pendola di Siena riaprirà ad inizio 2024 (si spera non oltre) dopo più di sei mesi di stop, per via di necessari lavori ad una uscita di sicurezza da effettuare in via San Quirico. La sala risulta chiusa da giugno e finito il cinema in Fortezza estivo non ha potuto riaprire i battenti. Tempi biblici per l’iter dei lavori a carico del Comune (nello specifico Asp Città di Siena), che hanno involontariamente fatto saltare metà stagione privando la città di uno dei suoi pochi cinema in un contesto cittadino già a dir poco problematico per quanto riguarda l’intrattenimento cinematografico. Di recente, finalmente, è stata individuata la ditta che dovrà svolgere le opere (di per sé piuttosto rapide e semplici) dopodiché il cinema potrà nuovamente accogliere gli appassionati.
Sul caso della lunga gestazione dei lavori ha presentato una interrogazione al prossimo Consiglio comunale la consigliera Pd Gabriella Piccini.
“Si parla tanto di crisi delle sale cinematografiche, semisvuotate dalle lunghe chiusure dovute al covid, dalla concorrenza dello streaming, dal carovita, dal mutare dei gusti – afferma – poi, quando c’è una sala frequentata, che da più di quaranta anni propone cinema d’autore nel pieno di un centro storico, amata dai molti affezionati del grande schermo e da una città intera… può accadere che salti una intera stagione di programmazione. E’ accaduto a Siena, al Cinema Nuovo Pendola, chiuso da mesi in attesa che si avviino i lavori per la messa norma di una uscita di sicurezza”.
“Ho perciò presentato alla sindaca di Siena e alla giunta una interrogazione in merito ai ritardi nell’esecuzione dei lavori di adeguamento e soprattutto per conoscere i tempi della riapertura – sottolinea – perché, nonostante le sfide, le sale cinematografiche rimangono un luogo unico, dove l’esperienza collettiva di condividere emozioni può ancora avere un significato, e meritano perciò tutta la nostra cura amorosa” sottolinea in conclusione.