Siena, domani la maratona contro i suicidi in carcere

L'iniziativa per denunciare il grave fenomeno, è organizzata dalla Camera penale di Siena e Montepulciano per domani, mercoledì 10 luglio. Aderisce anche Garante dei detenuti aderisce

Di Redazione | 9 Luglio 2024 alle 15:00

Siena, domani la maratona contro i suicidi in carcere

La Camera Penale di Siena e Montepulciano organizza per il 10 luglio una maratona oratoria sul tema “Fermare i suicidi in Carcere”, che si terrà in viale Franci, nell’area antistante il Tribunale.

La maratona oratoria si colloca nell’ambito di una più ampia campagna dell’Unione delle camere penali italiane, che ha promosso l’iniziativa su tutto il territorio nazionale, dal 29 maggio con conclusione l’11 luglio a Roma, con una manifestazione nazionale in Piazza dei Santi Apostoli dalle ore 14:30.

“La nostra camera penale – commenta la presidente, avvocatessa Michela Rossi – ha accolto immediatamente l’invito dell’ucpi e siamo lieti di chiudere a Siena la maratona. La nostra camera penale con l’iniziativa vuole unirsi alla denuncia dell’inadeguatezza del nostro sistema penitenziario e soprattutto lo scopo dell oratoria è proprio quello di sollecitare una riflessione non solo sullo stato dei nostri istituti penitenziari ma anche sulla funzione rieducativa della pena. Vogliamo dare voce a chi non può (i detenuti) anche in considerazione del numero elevato di suicidi avvenuti dall’inizio dell’anno all’interno delle carceri italiani (ad oggi 51). Ma il sovraffollamento non è l’unica ragione dei suicidi. Dobbiamo prendere atto che a causa della carenza di personale specializzato e di spazi dedicati non si sta realizzando la principale funzione della pena che deve essere rieducativa. Non solo la mancanza di personale sanitario e degli strumenti necessari purtroppo in carcere non permettono di trattare adeguatamente soggetti con problematiche psichiatriche o anche semplicemente che necessitano di trattamenti di sostegno dell umore o di depressione che possano portare a gesti estremi”.

“Nonostante il Decreto del Ministro Nordio, prosegue la mancanza di un programma di serie riforme strutturali e di un ripensamento dell’intera esecuzione penale – ancora Rossi – per questo è compito delle Camere Penali da sempre dalla parte dei diritti dei cittadini e dei detenuti non può non denunciare l’indifferenza della politica di fronte al dramma del sovraffollamento ed alla tragedia dei fenomeni suicidari. L’invito a partecipare è stato esteso anche alle forze politiche, all’amministrazione comunale, al direttore e personale del carcere, all’università e a tutte le maggiori associazioni del territorio”.

Sarà presente anche Garante dei detenuti del Comune di Siena Stefano Longo. “Ringrazio per l’invito l’avvocato Michela Rossi, Presidente della Camera Penale – conclude il Garante -, iniziative come queste sono necessarie per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’attuale condizione della realtà carceraria italiana”.



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