Dopo un inizio campionato segnato da sei risultati positivi in sette partite il Siena mantiene la vetta della classifica e si avvicina alle prossime due gare, entrambe in trasferta. Domenica incontrerà il Sansepolcro, poi il 26 ottobre nel campo del Ghiviborgo. A presentare i prossimi appuntamenti il difensore bianconero Enrico Zanoni.
“Lavoriamo dal martedì al sabato per preparare ogni partita nel dettaglio. Sappiamo quanto il fattore campo sia importante, specialmente per noi del Siena: giocare in casa con la nostra tifoseria è un grande vantaggio. Fortunatamente, i nostri tifosi ci seguono anche in trasferta, e questo rende meno pesante giocare fuori casa. Ora stiamo preparando la partita di domenica contro il Sansepolcro, poi penseremo alla prossima contro il Ghiviborgo. Fortunatamente torneremo presto a giocare in casa, e inizierà un mese molto importante, con sfide contro squadre di livello”.
“Il Sansepolcro gioca su un campo non particolarmente grande, cosa che non ci favorisce. Il nostro gioco si esprime meglio su spazi ampi. A Scandicci, per esempio, la gara è stata più bloccata anche per via del campo, ma i nostri principi di gioco restano gli stessi e cercheremo di applicarli anche lì. Sarà una partita tosta, come tutte quelle giocate finora: ci aspettiamo una squadra compatta e aggressiva. Ma, come sempre, penseremo una gara alla volta, analizzando bene l’avversario. Nessuna squadra finora ci ha veramente messo sotto, né a livello di gioco né di occasioni. Domenica scorsa non eravamo brillanti, e nella prima mezz’ora si è visto. Nelle sei gare precedenti, invece, siamo sempre stati solidi, concedendo pochissimo e dimostrando grande lucidità. Domenica, invece, è stato tutto un po’ più caotico, loro erano molto aggressivi e noi lo percepivamo in campo. Però anche una partita così rappresenta un buon banco di prova: anche quando non siamo al 100% fisicamente, dobbiamo aggrapparci ad altro, per uscirne da grande squadra”.
Un bilancio positivo al momento per il giocatore del Siena, che ha parlato anche degli obbiettivi di questa della stagione.
“Per ora sta andando bene. Sento la fiducia, e questo è fondamentale. È uno stimolo a dare sempre qualcosa in più ogni settimana. Siamo un gruppo molto giovane, ma con le idee chiare. Il mister ci ha dato un’impronta precisa. Come ho detto anche all’inizio dell’anno, siamo 25 ragazzi e ognuno sa cosa deve fare. Se manca qualcuno, c’è sempre un altro pronto a entrare e interpretare il gioco del mister con le sue caratteristiche. Speriamo di arrivare il più in alto possibile. L’obiettivo è vincere il più partite possibili e poi, a maggio, vedremo dove saremo in classifica. Per quanto mi riguarda comincio ad avere una certa esperienza, soprattutto in un gruppo dove ci sono ragazzi alla loro prima esperienza tra i grandi. Il mio obiettivo, così come quello di Somma, Cavallari, Giannetti e altri più esperti, è aiutare i più giovani a inserirsi nel mondo del calcio “vero”. Vogliamo farli stare tranquilli, e permettere loro di esprimere al meglio il proprio potenziale. È un ruolo di responsabilità, ma ce lo prendiamo volentieri, così come hanno fatto con noi in passato”.