La Fondazione Toscana Life Sciences approva il Bilancio 2024, confermando il proprio impegno per la crescita dell’ecosistema regionale delle scienze della vita. Una visione integrata e strategica, condivisa e supportata dai Soci fondatori, che ha permesso, in particolare, un incremento sia dei servizi di ricerca erogati sia dei ricavi da attività di incubazione.
Nel 2024 la Fondazione ha chiuso con un attivo patrimoniale di 24,5 milioni di euro, in crescita rispetto al 2023, registrando entrate relative ad attività di incubazione e servizi conto terzi per 3,58 milioni di euro. In lieve crescita anche le risorse derivanti da progetti di ricerca e di altra natura finanziati da fondi europei e nazionali (in totale oltre 6,6 milioni di euro). Toscana Life Sciences ha registrato nell’anno 2024 un risultato d’esercizio pari a -483.952 euro, in linea con lo scenario previsto dal “Piano 2024-26” attestato a maggio 2024, nel quale si prevede che la Fondazione sia in utile già a partire dal 2025.
“In questo ultimo anno abbiamo operato nell’attività di incubazione di startup e idee di impresa, nella fornitura di servizi basati su piattaforme tecnologiche avanzate e nello svolgimento di progetti di ricerca nazionali e internazionali – sottolinea il Presidente di Fondazione TLS, Francesco Frati – Risultati che sono stati raggiunti grazie ai nostri soci, Regione Toscana, Fondazione e Banca Monte dei Paschi di Siena, Provincia e Comune di Siena, Azienda ospedaliero-universitaria Senese, Camera di Commercio di Arezzo e Siena, tutte le Università del territorio e le Scuole Superiori Sant’Anna e Normale di Pisa che ringrazio per il supporto continuo e costante.”
“Il 2024 ha rappresentato un anno importante per mettere in sicurezza l’operato della Fondazione, non solo perché ha permesso di recuperare rispetto al 2023, anno complesso che ha segnato una flessione significativa – precisa Andrea Paolini, direttore generale di Fondazione TLS – ma anche perché ha portato a una ripresa, con valori in crescita anche rispetto al 2022. Ciò ha consentito di definire una strategia futura che vedrà consolidare i servizi di ricerca, la partecipazione a bandi e progetti nazionali e internazionali e l’incubazione d’impresa, oltre che supportare nuove progettualità di post-incubazione.”
Al 31 dicembre 2024 la Fondazione TLS, ente no-profit, si componeva di 103 dipendenti o collaboratori, sia a tempo indeterminato che determinato, di cui 12 dottorati. Contemporaneamente, le aziende incubate e affiliate (47) ospitavano 501 addetti e addette. Complessivamente, tra Fondazione e incubatore, oltre l’80% del personale ha almeno una laurea.
La Fondazione TLS: attività e servizi di ricerca, progetti internazionali, pubblicazioni scientifiche e personale. Nel 2024 le linee e i progetti di ricerca di TLS si sono concentrati su importanti sfide di salute pubblica, come la resistenza batterica agli antibiotici o le malattie orfane, oltre che per indagare i meccanismi di progressione e regressione di leucemie e tumori del sangue e per lo studio dell’applicazione di vaccini all’immuno-oncologia. In particolare, sono 21 i progetti di ricerca della Fondazione attivi nel 2024, per un totale complessivo di oltre 27 milioni di euro di finanziamenti, di cui oltre 6,6 milioni di euro la quota a valere nel 2024, alcuni ricevuti dalle principali agenzie internazionali e nazionali come lo European Research Council (ERC), Horizon Europe, Wellcome Trust, l’AIRC e il Wellcome Leap e per i quali TLS è Host Institution.
Inoltre, grazie a importanti investimenti su piattaforme tecnologiche e attraverso partnership di valore, TLS ha accresciuto, sia in termini quantitativi che qualitativi, i servizi di ricerca e controllo qualità in ambito botanicals e animal experiments, oltre che le attività di ricerca e sviluppo nel campo della diagnostica e della terapia anticorpale con particolare attenzione su aree mediche di rilevante importanza quali l’oncologia e le malattie metaboliche, infettive e rare. A marzo 2024 la Fondazione TLS ha ottenuto la certificazione ISO9001:2015 per i servizi e le attività relative a ricerca, sviluppo, progettazione ed esecuzione di servizi (prove analitiche) basati su spettrometria di massa e test in vitro e relative elaborazioni di dati bioinformatici.
Il sempre maggiore impegno di TLS anche sul fronte della ricerca ha visto negli ultimi anni una notevole crescita del contributo scientifico dei ricercatori e delle ricercatrici della Fondazione, che ha portato nel 2024 a 31 pubblicazioni a firma TLS, a cui si aggiungono i 79 paper delle realtà incubate e affiliate a TLS, per un totale di 1.067 articoli pubblicati sulle principali riviste scientifiche internazionali come Nature, Cell, PNAS, Frontiers in Immunology e Communication Biology.
Un capitale scientifico che è strettamente connesso alle competenze delle persone: il 79% del personale che opera in TLS, infatti, ha almeno un diploma di laurea e di questi il 51% ha conseguito un titolo nell’ambito di corsi di specializzazione, master o dottorati di ricerca. Un dato ancora più rilevante se si considera la presenza femminile che in TLS è del 60%, con il 56% di donne nel ruolo di responsabili di funzione; il 61% di donne, inoltre, sono coinvolte in attività di ricerca & sviluppo e ben l’86% hanno un dottorato di ricerca. La Fondazione TLS, inoltre, ha confermato l’impegno verso il pieno raggiungimento di pari opportunità ed equità tra tutti i generi attraverso l’aggiornamento del Gender Equality Plan (GEP) per il biennio 2024-2026 per la piena partecipazione e valorizzazione di tutte le persone che lavorano e studiano in TLS.
Il Bioincubatore: le principali performance di aziende e gruppi. Relativamente alle attività di incubazione di impresa al 31 dicembre 2024 il numero complessivo delle imprese incubate e affiliate a TLS è pari a 47 di cui 18 imprese incubate impegnate in attività di R&D e/o servizi, 13 enti/fondazioni di ricerca e 16 imprese/organizzazioni affiliate con 501 persone impiegate. Un ecosistema che dal 2007 ha attratto sul territorio oltre 195 milioni di risorse e che nel solo 2024 ha realizzato un fatturato di oltre 46,5 milioni. Oltre all’impatto economico e imprenditoriale va sottolineato l’elevato valore del capitale umano con oltre l’85% del personale che ha conseguito almeno un diploma di laurea (un incremento di quasi 4 punti percentuali rispetto al 2023) e fra questi quasi il 25% possiede un titolo superiore (Master o Dottorato di Ricerca). Guardando alle attività, rispetto all’anno precedente, sono stati concessi 8 nuovi brevetti, per un totale di 73 brevetti dal 2007 e 70 le domande di brevetto depositate ancora in attesa di concessione.
Nell’ambito delle attività dedicate al mondo delle startup nel 2024 TLS ha organizzato la prima edizione di Startup Breeze, iniziativa rivolta a startup e idee di impresa negli ambiti farma, dispositivi medico-diagnostici e digital health. La seconda edizione della manifestazione, che si è svolta il 15 ottobre 2025, ha visto la partecipazione di oltre 80 iscritti, ben 17 fondi di investimento e una giuria selezionata che ha assegnato gli Special Awards offerti dai partner dell’iniziativa alle 10 idee d’impresa finaliste.
Il distretto regionale delle LS: valorizzazione della ricerca e trasferimento tecnologico. La Fondazione Toscana Life Sciences svolge il proprio ruolo di aggregatore e facilitatore di sistema nell’ambito scienze della vita, sia a livello regionale che nazionale. Oltre a essere soggetto gestore unico del Distretto Toscano Scienze della Vita e al ruolo svolto nell’ambito del Cluster Nazionale ALISEI, TLS è tra i soci di Fondazione VITA che si occupa dei corsi ITS di alta specializzazione nelle life sciences in Toscana. Inoltre la Fondazione TLS gestisce progetti e strutture per conto dei propri stakeholder, a partire dalla Regione Toscana, come fa ad esempio attraverso l’Ufficio per la Valorizzazione della Ricerca farmaceutica e biomedica (UvaR) supportando le attività degli Atenei e delle Aziende Ospedaliere-Universitarie nell’ambito della valorizzazione della ricerca nelle scienze della vita e fornendo supporto integrato con particolare riferimento alla protezione della proprietà intellettuale, alla gestione e valorizzazione dei risultati della ricerca e all’avvio del processo di trasferimento tecnologico. Nel 2024 l’Ufficio per la Valorizzazione della Ricerca farmaceutica e biomedica (UvaR) ha svolto le seguenti attività: 46 progetti supportati, 25 incontri con gli inventori afferenti ad Università/SSR/Centri di Ricerca, 16 Invention disclosure ricevute, 12 domande di brevetto monitorate, 16 ricerche di anteriorità condotte e 6 accordi di trasferimento (NDA, MTA, PLA ecc.) impostati e/o conclusi.
I progetti europei e internazionali. La Fondazione TLS è, inoltre, coinvolta come partner o coordinatore in progetti internazionali molto diversificati che vanno dalla ricerca in ambito oncologico alla medicina di precisione. In particolare, in ambito oncologico TLS supporta Regione Toscana nella partecipazione al progetto ERANET “TRANSCAN-3”, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020, con lo scopo di lanciare bandi di finanziamento congiunto sulla ricerca traslazionale oncologica; MammoScreen, progetto europeo coordinato dalla Fondazione Toscana Life Sciences, con l’obiettivo di generare evidenza clinica sull’utilizzo di un mammografo, dispositivo medico basato sull’uso di microonde, invece che raggi X, per lo screening del tumore al seno e IMPACT- AML, focalizzato sulla Leucemia Mieloide Acuta e finanziato anch’esso dalla Commissione Europea, all’interno del programma di lavoro “Mission Cancer” di Horizon Europe. Nel campo della medicina di precisione TLS ha assunto negli anni un ruolo sempre più strategico, come dimostrano le tante esperienze e collaborazioni internazionali su progetti come Regions4PerMed, SINO EU-Per Med, HEAL ITALIA, ICPerMed e, ultimo in ordine di tempo, la European Partnership for Personalised Medicine (EP PerMed), la più grande iniziativa europea dedicata alla Medicina Personalizzata formata da oltre 60 partner internazionali e cofinanziata dalla Commissione Europea con un budget totale di 375 milioni di euro per 10 anni che vede la Fondazione Toscana Life Sciences tra i principali partner nel ruolo di leader dei pillar innovazione e internazionalizzazione.
I progetti PNRR e nazionali: THE, Heal Italia, PerfeTTo e SAIHUB. TLS è inoltre coinvolta attivamente in alcune progettualità legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e al relativo Piano complementare, tra queste si segnalano il progetto “THE – Tuscany Health Ecosystem”, uno degli 11 ecosistemi territoriali dell’innovazione finanziati a livello nazionale dal PNRR e l’unico dedicato interamente alle scienze della vita, con il coinvolgimento di circa 1.400 ricercatori e ricercatrici. La Fondazione Toscana Life Sciences supporta il THE nella realizzazione delle attività di trasferimento tecnologico, avvio di impresa, supporto regolatorio, disseminazione e partnering e nel 2024 ha organizzato EventX Life Sciences – Crossroads in healthcare, evento di partnering e disseminazione che ha visto partecipare circa 580 professionisti del settore Life Sciences, di cui un centinaio di imprese, con interventi da parte di 50 relatori, 12 workshop tematici, 360 incontri one-to-one, dei quali circa il 20% con partecipanti stranieri per un totale di oltre 140 organizzazioni rappresentate.
TLS è, inoltre, tra i soci fondatori di HEAL – “Health Extended ALliance for Innovative Therapies, Advanced Lab-research, and Integrated Approaches of Precision Medicine”, la prima filiera nazionale dedicata alla ricerca e all’innovazione nel campo della medicina di precisione e, inoltre, partecipa in qualità di Spoke di secondo livello e Task Leader all’interno del terzo work package al progetto PerfeTTO, la prima rete italiana composta da uffici di trasferimento tecnologico (TTO) nel settore delle Scienze della Vita finanziata con un investimento complessivo di 30 milioni di euro. Infine, la Fondazione TLS partecipa al progetto SAIHUB – Siena Artificial Intelligence Hub, unitamente a Fondazione Mps, Comune di Siena, Università degli Studi di Siena, Confindustria Toscana Sud, Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, Federmanager e Rete Imprese SAIHub, nato per favorire la ricerca e l’implementazione di soluzioni di intelligenza artificiale applicate ai diversi ambiti, tra cui anche le life sciences, che nel 2024 ha rafforzato le attività di divulgazione e comunicazione rivolte a studenti e ragazzi.