Siena, gli Archimede senesi del Sarrocchi presentano le loro invenzioni al Maker Faire 2023 di Roma

I giovani studenti di robotica ed elettronica raccontano a Siena Tv le loro innovative invenzioni portate alla prestigiosa kermesse: un caschetto dotato di sensori che permette di guidare in autonomia le sedie a rotolle dei tetraplegici e un erogatore robotico di mangimi solidi e liquidi che consente di nutrire i volatili domestici in assenza dei padroni

Di Simona Sassetti | 21 Ottobre 2023 alle 18:30

L’Istituto Sarrocchi di Siena fa tappa al Maker Faire 2023, uno degli appuntamenti fieristici più prestigiosi a livello europeo per l’innovazione che si sta svolgendo alla Fiera di Roma.

Allo stand della scuola studenti e docenti dell’indirizzo di elettronica e robotica hanno presentato due progetti ad alto contenuto tecnologico di importante valenza sociale e grandi potenzialità imprenditoriali. Quest’anno l’istituto senese è presente con due progetti coordinati dal professor Andrea Gorelli e realizzati grazie al supporto del Rotary club Monteaperti. Il primo è una sedia a rotelle pilotabile attraverso movimenti della testa: è stata sviluppata dagli studenti Filippo Corsi e Cristian Obinu della classe 5ª A elettronica e robotica, pensando a persone che abbiano perso l’uso degli arti superiori e inferiori, ma che con questa soluzione potranno muoversi autonomamente indossando un caschetto dotato di sensori che permettono di guidare il mezzo in autonomia.

“Abbiamo portato – racconta Giovanni Chiarelli – un progetto che permette alle persone tetraplegiche, a livello di uso di braccia e mani, indossando un caschetto, di avere un’autonomia alternativa per usare il joystick nelle carrozzine automatizzate, connettendosi alla sedia. E’ un plug & play per risparmiare l’acquisto di una nuova sedia. Per noi essere qui è una grande emozione – prosegue – e c’è l’adrenalina di spingere sempre di più sul progetto, vedere le innovazioni che nascono per venire incontro alle persone”

Il secondo prototipo è un erogatore robotico di mangimi solidi e liquidi che consente di nutrire i volatili domestici durante i periodi di assenza distribuendo giornalmente una quantità predefinita di mangime e acqua. “Ho ideato – spiega Raul Bartalini Bigi – un erogatore di mangimi solidi e liquidi, è in grado grazie, a un settaggio a priori della razione di mangime, di distribuire al giorno una certa porzione di cibo. C’è un serbatoio con una pompa e un sensore, oltre un galleggiante nell’abbeveratoio che rileva la presenza dell’acqua. Poi un servomotore che si apre e si chiude quando si vuole dare da mangiare agli animli e c’è un controllo bluetooth che fa capire la riserva di mangime a disposizione, infine un modulo che rileva l’ora in caso di assenza di elettricità con una pila”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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